Menù
DINAFEM SEEDS
FEMMINIZZATI
Blue Widow è un seme di marijuana femminizzato che lascia un segno profondo ovunque va, il che non sorprende visto che si tratta di una delle prelibatezze di cannabis più ammirate e applaudite del mercato internazionale. A Dinafem Seeds volevamo creare qualcosa di spettacolare, e la decisione è stata unanime: abbiamo optato per due pesi massimi della marijuana dai tratti ricchi e complessi, Blueberry e White Widow. Non vogliamo peccare di arroganza, ma non avremmo potuto fare di meglio. La somma di queste due genetiche si è tradotta in un prodotto brillante ed equilibrato, un ibrido 50% Sativa e 50% Indica di qualità eccezionale che gli esperti del settore valutano molto positivamente.
1º premio per il migliore seme da esterno alla Copa Cannabis 2015 dell'Uruguay
3º premio per la migliore varietà Indica alla Treating Yourself Expo 2013 Cannabis Cup di Toronto (Canada)
Morfologia
Blue Widow è una varietà di marijuana con un pedigree di quelli che tolgono il respiro, il che si traduce nella produzione di piante belle, robuste e stabili. Le dimensioni non sono particolarmente grandi, ma la struttura è resistente, compatta e colma di ramificazioni che si riempiono di cime voluminose. E come ciliegina sulla torta, un fogliame che si veste di bellissime tonalità porpora e blu se le temperature notturne sono fredde durante la fioritura; un premio più che meritato per il buon lavoro svolto dal coltivatore.
Produzione
Blue Widow produce raccolti abbondanti di ottima qualità. Le sue cime grosse e compatte sono ricoperte da un denso strato di resina bianca e aromatica marchio della casa e il loro peso può raggiungere i 525 g/m2 all’interno e i 1100 g/pianta all’esterno. Cifre che non fanno che aumentare l’interesse nei confronti di un’erba eccellente che si caratterizza per una resina che tutti gli amanti della cannabis sono ansiosi di provare.
Aroma e sapore
Blue Widow esercita una forte attrattiva anche a livello organolettico. Le sue cime emanano un intenso aroma fruttato con note agrodolci e di frutti di bosco di una complessità tale da essere considerata una prelibatezza degli dei. Ti sta venendo l’acquolina in bocca? Provala e vedrai che è la reazione giusta!
Effetto
In un primo tempo, Blue Widow provoca un effetto cerebrale, stimolante e psichedelico che si trasforma poi in un piacevole senso di rilassamento a livello fisico. All’improvviso, un soffio di benessere potente, equilibrato e duraturo si impadronirà di te creando l’atmosfera adatta per godere di un po’o di riposo, di un buon film o di una sessione di musica. E se ciò non bastasse, la varietà vanta anche molteplici benefici terapeutici, tra cui stimolazione dell’appetito e del sonno e sollievo dal dolore muscolare.
Coltivazione
Blue Widow ha un potenziale straordinario che va sfruttato appieno. Come? Molto semplice: la chiave sta in un’alimentazione equilibrata e nel mantenimento delle corrette condizioni di illuminazione, ordine e pulizia nello spazio di coltivazione. Detto ciò, ogni coltivatore, esperto o meno, è in grado di far prosperare la pianta grazie al vigore della sua crescita. Così, in un arco di tempo molto breve (circa 50-55 giorni all’interno) e con il sistema di coltivazione di preferenza, si otterrà un risultato più che soddisfacente. All’esterno gradisce i climi temperati e mediterranei e, ovviamente, anche la serra. In ogni caso, ai primi/metà di ottobre sarà pronta per regalarci un raccolto della miglior qualità. E chi abita in zone umide non ha di che preoccuparsi, la pianta è perfettamente in grado di gestire questo tipo di avversità.
Caratteristiche dei semi di cannabis Blue Widow
Sesso Femminizzata
Genotipo 50% Indica / 50% Sativa
Incrocio Blueberry x White Widow
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 50-55 giorni
Produzione indoor 525 g/m2
Raccolta outdoor Inizio ottobre / Metà ottobre
Produzione outdoor 1100 g/pianta
Altezza outdoor 3 m
THC 12-16%
CBD Medio
1º premio per il migliore seme da esterno alla Copa Cannabis 2015 dell'Uruguay
3º premio per la migliore varietà Indica alla Treating Yourself Expo 2013 Cannabis Cup di Toronto (Canada)
Morfologia
Blue Widow è una varietà di marijuana con un pedigree di quelli che tolgono il respiro, il che si traduce nella produzione di piante belle, robuste e stabili. Le dimensioni non sono particolarmente grandi, ma la struttura è resistente, compatta e colma di ramificazioni che si riempiono di cime voluminose. E come ciliegina sulla torta, un fogliame che si veste di bellissime tonalità porpora e blu se le temperature notturne sono fredde durante la fioritura; un premio più che meritato per il buon lavoro svolto dal coltivatore.
Produzione
Blue Widow produce raccolti abbondanti di ottima qualità. Le sue cime grosse e compatte sono ricoperte da un denso strato di resina bianca e aromatica marchio della casa e il loro peso può raggiungere i 525 g/m2 all’interno e i 1100 g/pianta all’esterno. Cifre che non fanno che aumentare l’interesse nei confronti di un’erba eccellente che si caratterizza per una resina che tutti gli amanti della cannabis sono ansiosi di provare.
Aroma e sapore
Blue Widow esercita una forte attrattiva anche a livello organolettico. Le sue cime emanano un intenso aroma fruttato con note agrodolci e di frutti di bosco di una complessità tale da essere considerata una prelibatezza degli dei. Ti sta venendo l’acquolina in bocca? Provala e vedrai che è la reazione giusta!
Effetto
In un primo tempo, Blue Widow provoca un effetto cerebrale, stimolante e psichedelico che si trasforma poi in un piacevole senso di rilassamento a livello fisico. All’improvviso, un soffio di benessere potente, equilibrato e duraturo si impadronirà di te creando l’atmosfera adatta per godere di un po’o di riposo, di un buon film o di una sessione di musica. E se ciò non bastasse, la varietà vanta anche molteplici benefici terapeutici, tra cui stimolazione dell’appetito e del sonno e sollievo dal dolore muscolare.
Coltivazione
Blue Widow ha un potenziale straordinario che va sfruttato appieno. Come? Molto semplice: la chiave sta in un’alimentazione equilibrata e nel mantenimento delle corrette condizioni di illuminazione, ordine e pulizia nello spazio di coltivazione. Detto ciò, ogni coltivatore, esperto o meno, è in grado di far prosperare la pianta grazie al vigore della sua crescita. Così, in un arco di tempo molto breve (circa 50-55 giorni all’interno) e con il sistema di coltivazione di preferenza, si otterrà un risultato più che soddisfacente. All’esterno gradisce i climi temperati e mediterranei e, ovviamente, anche la serra. In ogni caso, ai primi/metà di ottobre sarà pronta per regalarci un raccolto della miglior qualità. E chi abita in zone umide non ha di che preoccuparsi, la pianta è perfettamente in grado di gestire questo tipo di avversità.
Caratteristiche dei semi di cannabis Blue Widow
Sesso Femminizzata
Genotipo 50% Indica / 50% Sativa
Incrocio Blueberry x White Widow
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 50-55 giorni
Produzione indoor 525 g/m2
Raccolta outdoor Inizio ottobre / Metà ottobre
Produzione outdoor 1100 g/pianta
Altezza outdoor 3 m
THC 12-16%
CBD Medio
€ 25,00
E quale migliore complemento per questo cocktail di sapori dolci se non Blueberry, un'altra genetica leggendaria nota in tutto il mondo per i suoi aromi fruttati di mirtilli freschi? Il nostro team di breeder ha effettuato diversi incroci per testare i risultati e scegliere soltanto quelli che costituivano un effettivo miglioramento rispetto al prodotto originale. Ecco come è stata creata la Blueberry Cookies, un ibrido dall'effetto potente che senz'altro sorprenderà i palati che pensano di aver già provato tutto.
Morfologia
Blueberry Cookies è una pianta di dimensioni medie che può raggiungere i tre metri di altezza all’esterno se le condizioni di coltivazione sono propizie. Presenta rami solidi con una distanza internodale piuttosto lunga, permettendo alla luce di penetrare anche nella parte bassa della pianta, che si copre per intero di fiori allungati, compatti e traboccanti di resina.
Se le genetiche Cookies hanno di per sé la tendenza a tingersi di colori porpora, grazie all’incrocio con Blueberry, questa varietà diventa un vero e proprio spettacolo visivo di tonalità rossicce, lilla e viola. La quantità di foglie intorno ai fiori (rapporto calice/foglia) è piuttosto ridotta, rendendo il trimming decisamente più semplice.
In ogni caso, consigliamo di non scartare le foglie più piccole e prossime alle cime, in quanto sono cariche di una deliziosa resina ideale per concentrati. Tornando alle cime, si tratta di formazioni molto compatte e pesanti dalla forma spigata e con calici molto grandi, una particolarità che le distingue dai fiori Kush classici. Insomma, una bellissima pianta che neanche noi di Dinafem ci stanchiamo mai di contemplare.
Produzione
Blueberry Cookies si distingue per la densità ed il peso dei fiori. Si dice che nella botte piccola c’è il buon vino, ed in questo caso il proverbio non poteva essere più azzeccato, perché nonostante si tratti di fiori un po’ meno voluminosi della media, sono molto compatti e stracarichi di tricomi ghiandolari incredibilmente resinosi e dalla potenza aromatica sbalorditiva.
Aroma e sapore
La fragranza delle Cookies è diventata il loro passaporto per il successo mondiale. Perché a differenza di altre Kush americane, che si caratterizzano per le note di terra e benzina con sfumature di caffè, le Cookies odorano di torta, fino al punto di farti venire voglia di mordicchiare le cime, che una volta essiccate, profumano di dessert.
Proprio per questo, il nostro team di breeder ha pensato che non poteva esserci abbinamento migliore che il profumo fruttato di Blueberry, dando nascita così a Blueberry Cookies: una saporita torta di frutta con un intenso sapore di frutti di bosco e retrogusto di indica. Nella pianta, le cime emanano un odore fruttato molto marcato e fresco, ma una volta essiccate e conciate, la fragranza si evolve in un dolcissimo aroma di pasticceria.
Effetto
Come non poteva essere altrimenti trattandosi di una varietà di provenienza americana, Blueberry Cookies è un ceppo potente dal forte effetto fisico e mentale. Grazie alla sua predominanza indica ed al suo contenuto di THC, che raggiunge il 18% (con solo lo 0,1 di CBD), la varietà provoca una sensazione fisica narcotica e rilassante a livello muscolare.
Coltivazione
Blueberry Cookies è un ibrido facile da coltivare è molto adatto per l’esterno. Il suo vigore vegetativo si traduce in un allungamento molto pronunciato durante il periodo di crescita, ed avere una pianta più grande può significare un raccolto decisamente più abbondante. Dunque, se non si hanno vicini ficcanaso, conviene dare carta bianca al potenziale della genetica. A tal fine è importante dotare la pianta di luce solare diretta, in modo che il suo vigore non venga compromesso da una scarsa illuminazione e si abbia come risultato un esemplare debole e non del tutto sviluppato.
Si tratta inoltre di una pianta che tollera bene le condizioni all’aperto, essendo sufficienti qualche piccola attenzione, una fertilizzazione standard e, se possibile, un clima temperato (si può coltivare anche nei climi settentrionali) per ottenere vistosi raccolti porpora della miglior qualità che saranno pronti verso i primi di ottobre.
Il periodo di fioritura all’interno è di 55-60 giorni, e consigliamo sempre la coltivazione biologica in modo da non alterare l’aroma né il sapore, che insieme ad una potenza estrema, costituiscono il principale motivo per avere Blueberry Cookies in giardino.
Caratteristiche:
Sesso Femminizzata
Genotipo 60% Indica / 40% Sativa
Incrocio Blueberry x Girl Scout Cookies
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 55-60 giorni
Produzione indoor 400-500 g/m2
Altezza indoor Media
Raccolta outdoor Ottobre
Produzione outdoor 700-900 g/pianta
THC 18%
CBD 0,1%
Rapporto THC/CBD 180:1
Morfologia
Blueberry Cookies è una pianta di dimensioni medie che può raggiungere i tre metri di altezza all’esterno se le condizioni di coltivazione sono propizie. Presenta rami solidi con una distanza internodale piuttosto lunga, permettendo alla luce di penetrare anche nella parte bassa della pianta, che si copre per intero di fiori allungati, compatti e traboccanti di resina.
Se le genetiche Cookies hanno di per sé la tendenza a tingersi di colori porpora, grazie all’incrocio con Blueberry, questa varietà diventa un vero e proprio spettacolo visivo di tonalità rossicce, lilla e viola. La quantità di foglie intorno ai fiori (rapporto calice/foglia) è piuttosto ridotta, rendendo il trimming decisamente più semplice.
In ogni caso, consigliamo di non scartare le foglie più piccole e prossime alle cime, in quanto sono cariche di una deliziosa resina ideale per concentrati. Tornando alle cime, si tratta di formazioni molto compatte e pesanti dalla forma spigata e con calici molto grandi, una particolarità che le distingue dai fiori Kush classici. Insomma, una bellissima pianta che neanche noi di Dinafem ci stanchiamo mai di contemplare.
Produzione
Blueberry Cookies si distingue per la densità ed il peso dei fiori. Si dice che nella botte piccola c’è il buon vino, ed in questo caso il proverbio non poteva essere più azzeccato, perché nonostante si tratti di fiori un po’ meno voluminosi della media, sono molto compatti e stracarichi di tricomi ghiandolari incredibilmente resinosi e dalla potenza aromatica sbalorditiva.
Aroma e sapore
La fragranza delle Cookies è diventata il loro passaporto per il successo mondiale. Perché a differenza di altre Kush americane, che si caratterizzano per le note di terra e benzina con sfumature di caffè, le Cookies odorano di torta, fino al punto di farti venire voglia di mordicchiare le cime, che una volta essiccate, profumano di dessert.
Proprio per questo, il nostro team di breeder ha pensato che non poteva esserci abbinamento migliore che il profumo fruttato di Blueberry, dando nascita così a Blueberry Cookies: una saporita torta di frutta con un intenso sapore di frutti di bosco e retrogusto di indica. Nella pianta, le cime emanano un odore fruttato molto marcato e fresco, ma una volta essiccate e conciate, la fragranza si evolve in un dolcissimo aroma di pasticceria.
Effetto
Come non poteva essere altrimenti trattandosi di una varietà di provenienza americana, Blueberry Cookies è un ceppo potente dal forte effetto fisico e mentale. Grazie alla sua predominanza indica ed al suo contenuto di THC, che raggiunge il 18% (con solo lo 0,1 di CBD), la varietà provoca una sensazione fisica narcotica e rilassante a livello muscolare.
Coltivazione
Blueberry Cookies è un ibrido facile da coltivare è molto adatto per l’esterno. Il suo vigore vegetativo si traduce in un allungamento molto pronunciato durante il periodo di crescita, ed avere una pianta più grande può significare un raccolto decisamente più abbondante. Dunque, se non si hanno vicini ficcanaso, conviene dare carta bianca al potenziale della genetica. A tal fine è importante dotare la pianta di luce solare diretta, in modo che il suo vigore non venga compromesso da una scarsa illuminazione e si abbia come risultato un esemplare debole e non del tutto sviluppato.
Si tratta inoltre di una pianta che tollera bene le condizioni all’aperto, essendo sufficienti qualche piccola attenzione, una fertilizzazione standard e, se possibile, un clima temperato (si può coltivare anche nei climi settentrionali) per ottenere vistosi raccolti porpora della miglior qualità che saranno pronti verso i primi di ottobre.
Il periodo di fioritura all’interno è di 55-60 giorni, e consigliamo sempre la coltivazione biologica in modo da non alterare l’aroma né il sapore, che insieme ad una potenza estrema, costituiscono il principale motivo per avere Blueberry Cookies in giardino.
Caratteristiche:
Sesso Femminizzata
Genotipo 60% Indica / 40% Sativa
Incrocio Blueberry x Girl Scout Cookies
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 55-60 giorni
Produzione indoor 400-500 g/m2
Altezza indoor Media
Raccolta outdoor Ottobre
Produzione outdoor 700-900 g/pianta
THC 18%
CBD 0,1%
Rapporto THC/CBD 180:1
€ 25,00
La comparsa della linea Diesel sul panorama internazionale della cannabis segnò l'inizio di una nuova era che aprì l'orizzonte su territori inesplorati. Da allora, la genetica Diesel è una leggenda e una delle varietà più ricercate negli Stati Uniti. Il motivo? Il suo carattere innovativo e i suoi tratti atipici che la distinguono dalla massa, come nel caso del suo caratteristico odore di carburante Diesel.
Date le premesse, a Dinafem Seeds abbiamo sentito il bisogno di aggiungere una genetica speciale come questa alla nostra collezione, e i nostri breeder non ci hanno deluso. Così, dopo un lungo processo di allevamento il cui punto di partenza è stato l'incrocio tra una Mexican Sativa e una Afghani, abbiamo ottenuto un seme di marijuana femminizzato a predominanza Sativa (60%) che ha affascinato i coltivatori avidi di nuove esperienze. Un aroma e un sapore fuori dal comune accompagnati da un effetto Sativa molto stimolante ma comunque controllato che sono un vero e proprio successo!
Morfologia
Diesel è una pianta di marijuana dalle dimensioni medie/grandi che presenta una struttura aperta e ramificata molto simile a quella dei pini. Le foglie sono larghe, dentate e di un colore verde chiaro molto bello, il complemento perfetto per le sue cime grandi, dense e cariche di resina. Un’altra caratteristica molto interessante è la tendenza a produrre raccolti omogenei, in quanto ciò agevola notevolmente la coltivazione.
Produzione
Diesel è un’eccellente produttrice e le sue rese sono all’altezza di ogni aspettativa (fino a 475 g/m2 all’interno e fino a 950 g/pianta all’esterno). Una volta raccolte, le cime emanano un aroma affascinante molto particolare che ti trasporta in un distributore di benzina. Un’esperienza unica che va assolutamente provata!
Aroma e sapore
Diesel presenta un amalgama di aromi e sapori molto intensi e variegati che mettono i sensi in uno stato di allarme. All’inizio emana un odore di gasolio dolce, intenso e complesso che si trasforma poi in un sapore di mandarino, limone, lima e frutti esotici con un retrogusto di Diesel che rimane a lungo in bocca. Una combinazione straordinaria che tutti dovrebbero assaggiare almeno una volta!
Effetto
Diesel ha un contenuto di THC del 12-16% e poco CBD, il che si traduce in un effetto Sativa leggero, più cerebrale che fisico, di lunga durata e facile da gestire che permette di godersi appieno la varietà, dal momento che non provoca quelle sensazioni travolgenti caratteristiche delle Sativa. In un primo tempo, l’effetto è cerebrale, chiaro ed euforizzante, ma via via che si consolida, il corpo è assalito da una sensazione fisica molto rilassante. Quando la proverai scoprirai una nuova tendenza di cannabis che non vorrai mai dimenticare!
Coltivazione
Diesel cresce con vigore e regge molto bene l’umidità e le malattie, quindi il successo è garantito. Un altro punto a suo favore è il suo breve periodo di fioritura, che all’interno dura circa 60-70 giorni e che all’esterno permette di effettuare il raccolto verso metà ottobre. Nonostante la sua capacità per adattarsi praticamente ad ogni situazione, si trova particolarmente a suo agio nelle zone calde e secche, dove potrà dare il meglio di sé. All’interno, le tecniche di coltivazione SOG e SCROG rappresentano un ottimo modo di ottimizzare il suo potenziale, bisognerà però avvalersi di filtri anti-odore, indispensabili durante la fioritura di questo tipo di coltivazioni.
Caratteristiche dei semi di cannabis Diesel
Sesso Femminizzata
Genotipo 40% Indica / 60% Sativa
Incrocio Mexican Sativa x Afghani
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 60-70 giorni
Produzione indoor 475 g/m2
Raccolta outdoor Metà ottobre
Produzione outdoor 950 g/pianta
Altezza outdoor 3 m
THC 12-16%
CBD Basso
Date le premesse, a Dinafem Seeds abbiamo sentito il bisogno di aggiungere una genetica speciale come questa alla nostra collezione, e i nostri breeder non ci hanno deluso. Così, dopo un lungo processo di allevamento il cui punto di partenza è stato l'incrocio tra una Mexican Sativa e una Afghani, abbiamo ottenuto un seme di marijuana femminizzato a predominanza Sativa (60%) che ha affascinato i coltivatori avidi di nuove esperienze. Un aroma e un sapore fuori dal comune accompagnati da un effetto Sativa molto stimolante ma comunque controllato che sono un vero e proprio successo!
Morfologia
Diesel è una pianta di marijuana dalle dimensioni medie/grandi che presenta una struttura aperta e ramificata molto simile a quella dei pini. Le foglie sono larghe, dentate e di un colore verde chiaro molto bello, il complemento perfetto per le sue cime grandi, dense e cariche di resina. Un’altra caratteristica molto interessante è la tendenza a produrre raccolti omogenei, in quanto ciò agevola notevolmente la coltivazione.
Produzione
Diesel è un’eccellente produttrice e le sue rese sono all’altezza di ogni aspettativa (fino a 475 g/m2 all’interno e fino a 950 g/pianta all’esterno). Una volta raccolte, le cime emanano un aroma affascinante molto particolare che ti trasporta in un distributore di benzina. Un’esperienza unica che va assolutamente provata!
Aroma e sapore
Diesel presenta un amalgama di aromi e sapori molto intensi e variegati che mettono i sensi in uno stato di allarme. All’inizio emana un odore di gasolio dolce, intenso e complesso che si trasforma poi in un sapore di mandarino, limone, lima e frutti esotici con un retrogusto di Diesel che rimane a lungo in bocca. Una combinazione straordinaria che tutti dovrebbero assaggiare almeno una volta!
Effetto
Diesel ha un contenuto di THC del 12-16% e poco CBD, il che si traduce in un effetto Sativa leggero, più cerebrale che fisico, di lunga durata e facile da gestire che permette di godersi appieno la varietà, dal momento che non provoca quelle sensazioni travolgenti caratteristiche delle Sativa. In un primo tempo, l’effetto è cerebrale, chiaro ed euforizzante, ma via via che si consolida, il corpo è assalito da una sensazione fisica molto rilassante. Quando la proverai scoprirai una nuova tendenza di cannabis che non vorrai mai dimenticare!
Coltivazione
Diesel cresce con vigore e regge molto bene l’umidità e le malattie, quindi il successo è garantito. Un altro punto a suo favore è il suo breve periodo di fioritura, che all’interno dura circa 60-70 giorni e che all’esterno permette di effettuare il raccolto verso metà ottobre. Nonostante la sua capacità per adattarsi praticamente ad ogni situazione, si trova particolarmente a suo agio nelle zone calde e secche, dove potrà dare il meglio di sé. All’interno, le tecniche di coltivazione SOG e SCROG rappresentano un ottimo modo di ottimizzare il suo potenziale, bisognerà però avvalersi di filtri anti-odore, indispensabili durante la fioritura di questo tipo di coltivazioni.
Caratteristiche dei semi di cannabis Diesel
Sesso Femminizzata
Genotipo 40% Indica / 60% Sativa
Incrocio Mexican Sativa x Afghani
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 60-70 giorni
Produzione indoor 475 g/m2
Raccolta outdoor Metà ottobre
Produzione outdoor 950 g/pianta
Altezza outdoor 3 m
THC 12-16%
CBD Basso
€ 32,00
Gorilla è una varietà di cannabis femminizzata molto apprezzata negli Stati Uniti. Discendente della famiglia Chem, fa onore alle sue origini con una potenza e un aroma fuori dal comune. Si tratta di un ibrido a predominanza indica che è perfettamente in grado di far fuori dal podio le varietà indica più pure, come ha dimostrato doppiamente nel 2014 alla Coppa Los Angeles e alla High Times Jamaican World Cup, dove è stata proclamata vincitrice. Con un incredibile "bag appeal" e dei fiori verde chiaro che sembrano essere stati spolverati di zucchero a velo - i tricomi di questa varietà sono veramente mozzafiato - non bisogna farsi ingannare dalla sua morfologia ibrida, perché quello che abbiamo davanti è un effetto indica paragonabile alla manata di un Gorilla dalla schiena argentata.
Morfologia
Gorilla è un ibrido a predominanza indica (60%) proveniente dall’incrocio tra Chocolate Diesel, Chem Sister e Sour Dubb. A quanto pare, l’ibridazione è accaduta casualmente quando un maschio Chem Sister ha impollinato per sbaglio una femmina Sour Dubb. Dal punto di vista dell’aspetto, questa pianta di marijuana è un chiaro esempio di morfologia ibrida: altezza media/grande, internodi medi e foglie di colore verde lime dalle dimensioni anch’esse piuttosto medie. Ma, insistiamo, non fatevi ingannare dalle apparenze: nonostante dal fuori possa sembrare un ibrido, nella degustazione si scopre una indica vera e propria.
Produzione
Gorilla è un’ottima produttrice che si distingue per la resina, uno strato costituito da tantissimi tricomi dal diametro enorme. Ecco perché viene chiamata Gorilla Glue, per l’appiccicosità delle sue cime, fiori tondeggianti molto densi, pesanti, concentrati e stracarichi di resina aromatica che richiamano l’attenzione per il colore bianco chi li ricopre una volta maturi.
Il raccolto è di una qualità eccezionale ed è pieno di “bag appeal” grazie ai suoi bellissimi fiori densi di colore verde chiaro spolverato con tricomi scintillanti. È proprio una di quelle genetiche che attirano tutti gli sguardi quando vengono presentate dentro ad una busta trasparente.
Aroma e sapore
Gorilla possiede un aroma e un sapore molto complessi ma, soprattutto, molto intensi. Frutto della sua ascendenza Diesel e Chem, si distinguono note di benzina con un retrogusto terroso e acido, magari in stile Sour Diesel, ma con sfumature più agrumate. Si tratta inoltre di una genetica che produce grandi quantità di terpeni, tra cui il cariofillene e l’umulene.
Effetto
Gorilla provoca un effetto molto potente attribuibile al suo alto contenuto di THC, che può raggiungere il 25%. La varietà è praticamente priva di cannabidiolo (CBD) e quindi è adatta soltanto ai consumatori abituati alla cannabis. La sua sensazione fisica e prevalentemente indica spesso viene paragonata alla manata di un gorilla, cioè, schiacciante.
Coltivazione
Gorilla è una pianta poco impegnativa e facile da coltivare ma che richiede comunque qualche nozione di giardinaggio, particolarmente per quanto riguarda la fertilizzazione. Si tratta di una genetica che non tollera l’eccesso di nutrienti, per cui è importante assicurarle una dieta leggera.
Relativamente all’idratazione, Gorilla non è particolarmente resistente né all’umidità né alla siccità, e ha dunque bisogno di annaffiature frequenti ma moderate per una crescita corretta. Un ultimo consiglio riguarda la potatura, specie della parte bassa della pianta, molto indicata per indirizzare l’energia verso l’alto.
Caratteristiche dei semi di cannabis Gorilla
Sesso Femminizzata
Genotipo 60% Indica / 40% Sativa
Incrocio Chocolate Diesel x Chem Sister x Sour Dubb
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 58-63 giorni
Produzione indoor 500 g/m2
Raccolta outdoor Metà ottobre
Produzione outdoor 1000 g/pianta
Altezza outdoor 3 m
THC 25%
CBD 0,1%
Rapporto THC/CBD 250:1
Morfologia
Gorilla è un ibrido a predominanza indica (60%) proveniente dall’incrocio tra Chocolate Diesel, Chem Sister e Sour Dubb. A quanto pare, l’ibridazione è accaduta casualmente quando un maschio Chem Sister ha impollinato per sbaglio una femmina Sour Dubb. Dal punto di vista dell’aspetto, questa pianta di marijuana è un chiaro esempio di morfologia ibrida: altezza media/grande, internodi medi e foglie di colore verde lime dalle dimensioni anch’esse piuttosto medie. Ma, insistiamo, non fatevi ingannare dalle apparenze: nonostante dal fuori possa sembrare un ibrido, nella degustazione si scopre una indica vera e propria.
Produzione
Gorilla è un’ottima produttrice che si distingue per la resina, uno strato costituito da tantissimi tricomi dal diametro enorme. Ecco perché viene chiamata Gorilla Glue, per l’appiccicosità delle sue cime, fiori tondeggianti molto densi, pesanti, concentrati e stracarichi di resina aromatica che richiamano l’attenzione per il colore bianco chi li ricopre una volta maturi.
Il raccolto è di una qualità eccezionale ed è pieno di “bag appeal” grazie ai suoi bellissimi fiori densi di colore verde chiaro spolverato con tricomi scintillanti. È proprio una di quelle genetiche che attirano tutti gli sguardi quando vengono presentate dentro ad una busta trasparente.
Aroma e sapore
Gorilla possiede un aroma e un sapore molto complessi ma, soprattutto, molto intensi. Frutto della sua ascendenza Diesel e Chem, si distinguono note di benzina con un retrogusto terroso e acido, magari in stile Sour Diesel, ma con sfumature più agrumate. Si tratta inoltre di una genetica che produce grandi quantità di terpeni, tra cui il cariofillene e l’umulene.
Effetto
Gorilla provoca un effetto molto potente attribuibile al suo alto contenuto di THC, che può raggiungere il 25%. La varietà è praticamente priva di cannabidiolo (CBD) e quindi è adatta soltanto ai consumatori abituati alla cannabis. La sua sensazione fisica e prevalentemente indica spesso viene paragonata alla manata di un gorilla, cioè, schiacciante.
Coltivazione
Gorilla è una pianta poco impegnativa e facile da coltivare ma che richiede comunque qualche nozione di giardinaggio, particolarmente per quanto riguarda la fertilizzazione. Si tratta di una genetica che non tollera l’eccesso di nutrienti, per cui è importante assicurarle una dieta leggera.
Relativamente all’idratazione, Gorilla non è particolarmente resistente né all’umidità né alla siccità, e ha dunque bisogno di annaffiature frequenti ma moderate per una crescita corretta. Un ultimo consiglio riguarda la potatura, specie della parte bassa della pianta, molto indicata per indirizzare l’energia verso l’alto.
Caratteristiche dei semi di cannabis Gorilla
Sesso Femminizzata
Genotipo 60% Indica / 40% Sativa
Incrocio Chocolate Diesel x Chem Sister x Sour Dubb
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 58-63 giorni
Produzione indoor 500 g/m2
Raccolta outdoor Metà ottobre
Produzione outdoor 1000 g/pianta
Altezza outdoor 3 m
THC 25%
CBD 0,1%
Rapporto THC/CBD 250:1
€ 28,00
Moby Dick#2 è una nuova versione dei semi di marijuana Moby Dick. Una rivisitazione della mitica balena assassina che mantiene i tratti che hanno reso la sua antenata una delle varietà di cannabis più ricercate dell'industria, ma con delle caratteristiche singolari quali un sapore più dolce rispetto alla versione originale, frutto della sua eredità Northern Lights, o una fioritura leggermente più veloce grazie alla sua predominanza Indica più marcata.
Morfologia
Moby Dick#2 è molto simile a Moby Dick per quanto riguarda l’aspetto. Si tratta di una pianta alta e forte, con un’incredibile capacità di crescita sia verticale che orizzontale, con un fusto centrale veramente vigoroso e una ramificazione molto folta.
Produzione
Moby Dick#2 è un’eccezionale produttrice di cime grosse, dense e ripiene di resina.
Aroma e sapore
L’aroma e il sapore di Moby Dick#2 sono molto marcati, con note di limone, legno di sandalo e spezie.
Effetto
L’effetto è potente, cerebrale piuttosto che fisico e di lunga durata. Un’ottima scelta per rilassarsi dopo una lunga giornata di lavoro.
Coltivazione
Una delle differenze di Moby Dick#2 rispetto alla sua antenata riguarda la fioritura, più breve nella prima a causa del suo carico genetico più Indica. Per la coltivazione all’interno, consigliamo il metodo SOG, mentre all’esterno si svilupperà al meglio nei climi temperati/mediterranei o in serra. A differenza di Moby Dick, una delle piante di marijuana più voraci del nostro catalogo, Moby Dick#2 non ha bisogno di quantità aggiuntive di nutrienti. La sua genetica Northern Lights contribuisce alla resa finale.
Caratteristiche dei semi di cannabis Moby Dick#2
Sesso Femminizzata
Genotipo 45% Indica / 55% Sativa
Incrocio JYD Haze x Northern Lights
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 60-70 giorni
Produzione indoor 475 g/m2
Raccolta outdoor Metà ottobre / Fine ottobre
Produzione outdoor 1000 g/pianta
Altezza outdoor 3,5 m
THC 16-20%
CBD Basso
Morfologia
Moby Dick#2 è molto simile a Moby Dick per quanto riguarda l’aspetto. Si tratta di una pianta alta e forte, con un’incredibile capacità di crescita sia verticale che orizzontale, con un fusto centrale veramente vigoroso e una ramificazione molto folta.
Produzione
Moby Dick#2 è un’eccezionale produttrice di cime grosse, dense e ripiene di resina.
Aroma e sapore
L’aroma e il sapore di Moby Dick#2 sono molto marcati, con note di limone, legno di sandalo e spezie.
Effetto
L’effetto è potente, cerebrale piuttosto che fisico e di lunga durata. Un’ottima scelta per rilassarsi dopo una lunga giornata di lavoro.
Coltivazione
Una delle differenze di Moby Dick#2 rispetto alla sua antenata riguarda la fioritura, più breve nella prima a causa del suo carico genetico più Indica. Per la coltivazione all’interno, consigliamo il metodo SOG, mentre all’esterno si svilupperà al meglio nei climi temperati/mediterranei o in serra. A differenza di Moby Dick, una delle piante di marijuana più voraci del nostro catalogo, Moby Dick#2 non ha bisogno di quantità aggiuntive di nutrienti. La sua genetica Northern Lights contribuisce alla resa finale.
Caratteristiche dei semi di cannabis Moby Dick#2
Sesso Femminizzata
Genotipo 45% Indica / 55% Sativa
Incrocio JYD Haze x Northern Lights
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 60-70 giorni
Produzione indoor 475 g/m2
Raccolta outdoor Metà ottobre / Fine ottobre
Produzione outdoor 1000 g/pianta
Altezza outdoor 3,5 m
THC 16-20%
CBD Basso
€ 28,00
Così, quando ci siamo ritrovati tra le mani il clone di élite della Girl Scout Cookies, abbiamo subito capito che dovevamo creare qualcosa di veramente speciale. E quale miglior modo per farlo se non attraverso l'incrocio della Girl Scout più famosa della West Coast con un altro grande classico californiano come OG Kush? L'abbinamento dava così nascita ad Ocean Grown Cookies. Come sempre, la nostra ossessione è stata quella di portare il miglior sapore californiano alla sua massima espressione, ed Ocean Grown Cookies è proprio questo: un gioiello di cannabis nato sul Pacifico che racchiude il potente aroma che ha reso famose le varietà americane.
Morfologia
Ocean Grown Cookies è una pianta di dimensioni medie che può raggiungere i tre metri di altezza all’esterno e che presenta rami sottili ma resistenti. Durante il periodo vegetativo conviene distribuirli intorno a paletti di sostegno in modo che la pianta riceva quanta più luce possibile. Durante la fioritura, ciò si tradurrà in fiori appuntiti, pesanti e colmi di tricomi resinosi, e grazie alla presenza dei paletti, i rami non cederanno al peso delle cime.
La pianta è l’equilibrio perfetto tra Girl Scout Cookies e OG Kush. Presenta una distanza internodale abbastanza lunga e foglie che possono acquisire tonalità porpora molto vistose, rendendo l’insieme straordinariamente bello. Grazie ad un ottimo rapporto calice/foglia, il lavoro di trimming si svolge con scioltezza.
Produzione
I raccolti di Ocean Grown Cookies si distinguono per la qualità. Se le condizioni sono favorevoli, preferibilmente con metodi di coltivazione organica, questo gioiello produce da 450 a 550 g/m2 all’interno e da 750 a 950 g/pianta all’esterno. A differenza delle normali genetiche Kush, questa varietà si distingue per le sue cime allungate, appuntite, ultracompatte e cariche di resina. Basta infatti guardarci di sfuggita per rendersi conto che la qualità dei fiori, estremamente resinosi ed aromatici, è decisamente superiore alla media. E se le temperature scendono a sufficienza, sia i fiori sia le foglie si tingono di un intensissimo colore porpora.
Aroma e sapore
Se c’è un motivo per cui le genetiche cookies sono acclamate in tutto il mondo e per i loro sapori ed aromi mozzafiato. Noi ci chiedevamo se saremmo stati in grado di portare l’intensità aromatica della Girl Scout Cookies al livello successivo tramite un incrocio con OG Kush, un altro esponente del miglior sapore americano e parentale della Girl Scout, ed il risultato è stato proprio positivo: l’incrocio tra questi due grandi classici si rivelava una scommessa vincente.
Ecco come è nata Ocean Grown Cookies, una genetica che si distingue per il suo potente e caratteristico profumo, marchio di qualità della West Coast: una base di note terrose con retrogusto di Kush e sfumature dolci e fruttate.
Si tratta infatti di un ceppo che porta venti di novità per gli amanti delle genetiche americane, conservando però il tradizionale sottofondo di Kush grazie all’eredità di OG Kush. Insomma, una via di mezzo tra la vasta famiglia di sapori diesel americani e gli innovatori gusti dolci e fruttati in stile pasticceria che stanno guadagnando sempre più terreno negli USA. Il delicato equilibrio di Ocean Grown Cookies diventa così un’opzione quanto meno interessante per i palati che cercano esperienze forti e con un tocco innovativo che sia in grado di sorprendere rimanendo al contempo più o meno fedele all’intenso retrogusto Kush californiano.
Effetto
Schiacciante. Se c’è un aggettivo adatto per descrivere l’effetto di Ocean Grown Cookies è proprio questo. Il suo alto contenuto di THC, di circa il 20%, e la sua assenza quasi totale di CBD (0,1%), si traducono infatti in un’intensità psicoattiva estremamente potente, narcotica e duratura che, pur potendo presentare un leggero tocco euforizzante all’inizio, si caratterizza per il piacere fisico e rilassante tipico delle Indica. Potente, schiacciante e sedativa in puro stile californiano.
Coltivazione
Pur essere adatta ai climi settentrionali, come tante altre varietà, Ocean Grown Cookies gradisce le condizioni miti dei climi mediterranei e delle serre. Grazie alle sue dimensioni medie e alla sua struttura arbustiva, è particolarmente consigliabile per l’interno. E siccome è proprio facile da coltivare, qualche piccola cura è quanto basta per ottenere un ottimo risultato. Consigliamo, però, una coltivazione organica priva di prodotti che possano alterare, per quanto minimamente, il delizioso e particolare sapore della varietà.
Data la sua predominanza indica, questo gioiellino non è particolarmente ingordo e si accontenta di una fertilizzazione standard, aspetto che permette fra l’altro di potenziare al massimo il profilo aromatico. Vedrai che ne vale la pena!
Caratteristiche:
Sesso Femminizzata
Genotipo 70% Indica / 30% Sativa
Incrocio OG Kush x Girl Scout Cookies
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 55-65 giorni
Produzione indoor 450-550 g/m2
Altezza indoor Media
Raccolta outdoor Ottobre
Produzione outdoor 750-950 g/pianta
THC 20%
CBD 0,1%
Rapporto THC/CBD 200:1
Morfologia
Ocean Grown Cookies è una pianta di dimensioni medie che può raggiungere i tre metri di altezza all’esterno e che presenta rami sottili ma resistenti. Durante il periodo vegetativo conviene distribuirli intorno a paletti di sostegno in modo che la pianta riceva quanta più luce possibile. Durante la fioritura, ciò si tradurrà in fiori appuntiti, pesanti e colmi di tricomi resinosi, e grazie alla presenza dei paletti, i rami non cederanno al peso delle cime.
La pianta è l’equilibrio perfetto tra Girl Scout Cookies e OG Kush. Presenta una distanza internodale abbastanza lunga e foglie che possono acquisire tonalità porpora molto vistose, rendendo l’insieme straordinariamente bello. Grazie ad un ottimo rapporto calice/foglia, il lavoro di trimming si svolge con scioltezza.
Produzione
I raccolti di Ocean Grown Cookies si distinguono per la qualità. Se le condizioni sono favorevoli, preferibilmente con metodi di coltivazione organica, questo gioiello produce da 450 a 550 g/m2 all’interno e da 750 a 950 g/pianta all’esterno. A differenza delle normali genetiche Kush, questa varietà si distingue per le sue cime allungate, appuntite, ultracompatte e cariche di resina. Basta infatti guardarci di sfuggita per rendersi conto che la qualità dei fiori, estremamente resinosi ed aromatici, è decisamente superiore alla media. E se le temperature scendono a sufficienza, sia i fiori sia le foglie si tingono di un intensissimo colore porpora.
Aroma e sapore
Se c’è un motivo per cui le genetiche cookies sono acclamate in tutto il mondo e per i loro sapori ed aromi mozzafiato. Noi ci chiedevamo se saremmo stati in grado di portare l’intensità aromatica della Girl Scout Cookies al livello successivo tramite un incrocio con OG Kush, un altro esponente del miglior sapore americano e parentale della Girl Scout, ed il risultato è stato proprio positivo: l’incrocio tra questi due grandi classici si rivelava una scommessa vincente.
Ecco come è nata Ocean Grown Cookies, una genetica che si distingue per il suo potente e caratteristico profumo, marchio di qualità della West Coast: una base di note terrose con retrogusto di Kush e sfumature dolci e fruttate.
Si tratta infatti di un ceppo che porta venti di novità per gli amanti delle genetiche americane, conservando però il tradizionale sottofondo di Kush grazie all’eredità di OG Kush. Insomma, una via di mezzo tra la vasta famiglia di sapori diesel americani e gli innovatori gusti dolci e fruttati in stile pasticceria che stanno guadagnando sempre più terreno negli USA. Il delicato equilibrio di Ocean Grown Cookies diventa così un’opzione quanto meno interessante per i palati che cercano esperienze forti e con un tocco innovativo che sia in grado di sorprendere rimanendo al contempo più o meno fedele all’intenso retrogusto Kush californiano.
Effetto
Schiacciante. Se c’è un aggettivo adatto per descrivere l’effetto di Ocean Grown Cookies è proprio questo. Il suo alto contenuto di THC, di circa il 20%, e la sua assenza quasi totale di CBD (0,1%), si traducono infatti in un’intensità psicoattiva estremamente potente, narcotica e duratura che, pur potendo presentare un leggero tocco euforizzante all’inizio, si caratterizza per il piacere fisico e rilassante tipico delle Indica. Potente, schiacciante e sedativa in puro stile californiano.
Coltivazione
Pur essere adatta ai climi settentrionali, come tante altre varietà, Ocean Grown Cookies gradisce le condizioni miti dei climi mediterranei e delle serre. Grazie alle sue dimensioni medie e alla sua struttura arbustiva, è particolarmente consigliabile per l’interno. E siccome è proprio facile da coltivare, qualche piccola cura è quanto basta per ottenere un ottimo risultato. Consigliamo, però, una coltivazione organica priva di prodotti che possano alterare, per quanto minimamente, il delizioso e particolare sapore della varietà.
Data la sua predominanza indica, questo gioiellino non è particolarmente ingordo e si accontenta di una fertilizzazione standard, aspetto che permette fra l’altro di potenziare al massimo il profilo aromatico. Vedrai che ne vale la pena!
Caratteristiche:
Sesso Femminizzata
Genotipo 70% Indica / 30% Sativa
Incrocio OG Kush x Girl Scout Cookies
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 55-65 giorni
Produzione indoor 450-550 g/m2
Altezza indoor Media
Raccolta outdoor Ottobre
Produzione outdoor 750-950 g/pianta
THC 20%
CBD 0,1%
Rapporto THC/CBD 200:1
€ 25,00
I semi di marijuana OG Kush sono un must-have per ogni banca che si rispetti. Non a caso è una delle varietà di cannabis più richieste della California, e quindi anche del mondo, ed è stata proclamata miglior varietà di cannabis di sempre dalla Bibbia della marijuana, High Times. Davanti a queste credenziali, a Dinafem Seeds sapevamo che la nostra versione doveva essere la migliore sul mercato. Il sapore, la potenza e la forma di OG Kush sono troppo caratteristici e squisiti per accontentarsi di mezze misure e, così, il nostro team di breeder ha puntato su due varietà di élite quali Lemon Thai e la storica Chemdawg per lo sviluppo della nostra OG Kush. Il risultato è una pianta di cannabis dalle sfumature organolettiche intense e complesse, che spesso vengono definite come "detergente per pavimenti al limone mischiato con le cenere di una grigliata estiva", e dalla potenza estrema grazie a un contenuto di THC che sfiora il 25%.
3º premio nella categoria Indoor alla V Copa Cannamex Extremadura
Flavour of the Year 2014, Soft Secrets Spain
Morfologia
Nonostante le numerose leggende riguardanti il significato delle iniziali OG, la spiegazione più diffusa è quella che sostiene che facciano riferimento a "Ocean Grown", cioè coltivata accanto all’oceano. Comunque sia, OG Kush è una splendida pianta di marijuana di tipo Indica, dalle dimensioni medie, dalla fioritura breve e facile da coltivare. Presenta una forma molto arbustiva con numerose ramificazioni, dunque conviene potarla per massimizzare la produzione. Inoltre, si tratta di un’ottima scelta come pianta madre dalla quale ottenere cloni.
Produzione
OG Kush è un’ottima produttrice di cime dense, compatte e molto resinose di colore verde lima che si distribuiscono a grappoli sui numerosi rami della pianta. Le rese possono raggiungere i 550 g/m2 all’interno e i 1100 g/pianta all’esterno.
Aroma e sapore
Una delle ragioni per le quali tutti parlano di OG Kush è il suo incredibile sapore, che potrebbe essere riassunto come una miscela esplosiva ed intensa di Diesel, frutti di bosco e agrumi. Detto ciò, troviamo sia molto più evocativa la descrizione fornita dal nostro collaboratore Green Born Identity nel suo grow report, dove afferma che le cime di OG Kush emanano "un odore così simile a quello della benzina da poter quasi credere che se riempiamo il serbatoio dell’auto con il suo olio, funzionerebbe come una specie di combustibile per navicelle. Tuttavia, quella nota di fondo di agrumi è ancora presente, rendendo l’odore una miscela di aromi spettacolari e irresistibili che mi fa venire le lacrime agli occhi”.
Effetto
OG Kush è una varietà estremamente potente, con un livello di THC del 24% e un 0,23% di CBD, in base alle analisi di laboratorio. L’effetto è molto intenso, come un travolgente ronzio fisico e mentale che scatena una trance euforica. Alcuni lo descrivono come energizzante, altri invece lo trovano narcotico, ma tutti concordano sulla sua incredibile potenza, che ha il potenziale di essere addirittura debilitante.
Coltivazione
OG Kush è una pianta vigorosa, resistente e molto facile da coltivare. La sua struttura arbustiva la rende idonea per le coltivazioni da interno, dove la mancanza di spazio è un problema frequente. E se vuoi ottenere risultati veramente spettacolari, ti consigliamo di provare il metodo SOG. All’esterno gradisce i climi temperati di tipo mediterraneo e la serra, raggiungendo, sotto le giuste condizioni, fino a tre metri di altezza e produzioni fino a 1100 grami per pianta. Un ulteriore punto di forza di OG Kush è rappresentato dal suo rapido periodo di fioritura, di soli 55 giorni.
Caratteristiche dei semi di cannabis OG Kush
Sesso Femminizzata
Genotipo 75% Indica / 25% Sativa
Incrocio Lemon Thai x Chemdawg
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 55 giorni
Produzione indoor 550 g/m2
Raccolta outdoor Inizio ottobre / Metà ottobre
Produzione outdoor 1100 g/pianta
Altezza outdoor 3 m
THC 24%
3º premio nella categoria Indoor alla V Copa Cannamex Extremadura
Flavour of the Year 2014, Soft Secrets Spain
Morfologia
Nonostante le numerose leggende riguardanti il significato delle iniziali OG, la spiegazione più diffusa è quella che sostiene che facciano riferimento a "Ocean Grown", cioè coltivata accanto all’oceano. Comunque sia, OG Kush è una splendida pianta di marijuana di tipo Indica, dalle dimensioni medie, dalla fioritura breve e facile da coltivare. Presenta una forma molto arbustiva con numerose ramificazioni, dunque conviene potarla per massimizzare la produzione. Inoltre, si tratta di un’ottima scelta come pianta madre dalla quale ottenere cloni.
Produzione
OG Kush è un’ottima produttrice di cime dense, compatte e molto resinose di colore verde lima che si distribuiscono a grappoli sui numerosi rami della pianta. Le rese possono raggiungere i 550 g/m2 all’interno e i 1100 g/pianta all’esterno.
Aroma e sapore
Una delle ragioni per le quali tutti parlano di OG Kush è il suo incredibile sapore, che potrebbe essere riassunto come una miscela esplosiva ed intensa di Diesel, frutti di bosco e agrumi. Detto ciò, troviamo sia molto più evocativa la descrizione fornita dal nostro collaboratore Green Born Identity nel suo grow report, dove afferma che le cime di OG Kush emanano "un odore così simile a quello della benzina da poter quasi credere che se riempiamo il serbatoio dell’auto con il suo olio, funzionerebbe come una specie di combustibile per navicelle. Tuttavia, quella nota di fondo di agrumi è ancora presente, rendendo l’odore una miscela di aromi spettacolari e irresistibili che mi fa venire le lacrime agli occhi”.
Effetto
OG Kush è una varietà estremamente potente, con un livello di THC del 24% e un 0,23% di CBD, in base alle analisi di laboratorio. L’effetto è molto intenso, come un travolgente ronzio fisico e mentale che scatena una trance euforica. Alcuni lo descrivono come energizzante, altri invece lo trovano narcotico, ma tutti concordano sulla sua incredibile potenza, che ha il potenziale di essere addirittura debilitante.
Coltivazione
OG Kush è una pianta vigorosa, resistente e molto facile da coltivare. La sua struttura arbustiva la rende idonea per le coltivazioni da interno, dove la mancanza di spazio è un problema frequente. E se vuoi ottenere risultati veramente spettacolari, ti consigliamo di provare il metodo SOG. All’esterno gradisce i climi temperati di tipo mediterraneo e la serra, raggiungendo, sotto le giuste condizioni, fino a tre metri di altezza e produzioni fino a 1100 grami per pianta. Un ulteriore punto di forza di OG Kush è rappresentato dal suo rapido periodo di fioritura, di soli 55 giorni.
Caratteristiche dei semi di cannabis OG Kush
Sesso Femminizzata
Genotipo 75% Indica / 25% Sativa
Incrocio Lemon Thai x Chemdawg
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 55 giorni
Produzione indoor 550 g/m2
Raccolta outdoor Inizio ottobre / Metà ottobre
Produzione outdoor 1100 g/pianta
Altezza outdoor 3 m
THC 24%
€ 11,00
Orange Juice è una delle varietà di cannabis più rinfrescanti del catalogo di Dinafem. A predominanza sativa, le sue cime compatte e appuntite racchiudono un aroma di mandarino mai visto prima in un fiore di cannabis, ma è il profilo terpenico quello che la rende unica. Così, coltivare Orange Juice diventa sinonimo di terpeni nella loro massima espressione, sia in termini di quantità, sia di qualità.
Morfologia:
Orange Juice è un ibrido a predominanza sativa dalla struttura resistente e molto ramificata che raggiunge un’altezza considerevole, allungandosi alquanto soprattutto in verticale. La fioritura ha una durata tra nove e dieci settimane, e nonostante la cima principale appaia quella più generosa, anche i fiori laterali sono degni di ammirazione. Il colore, eredità Skunk, è verde chiaro.
Produzione:
Orange Juice è una pianta molto produttiva che può tranquillamente generare raccolti di mezzo chilo. Le cime risultanti, bislunghe e ricoperte di pistilli arancioni, presentano una forma abbastanza sativa, ma il tratto più distintivo della produzione della genetica è sicuramente l’aroma, che rende il raccolto ideale per fare estrazioni. Poco importa che si tratti di Dry Sift Hash, di Roisin, di Bubble Hash, di BHO, di RSO o di qualsiasi altro tipo di concentrato: l’elevata quantità di terpeni della varietà li trasforma in vere e proprie prelibatezze.
Aroma e sapore:
Ecco il motivo di tanto scalpore. L’aroma di Orange Juice, una miscela agrumata e rinfrescante di arancia dolce, come di mandarino, che si ritrova anche in bocca, è uno di quegli odori che si fa fatica a dimenticare. Una di quelle fragranze che, una volta inspirate, si cercano in ogni fiore. Uno di quei profumi impossibili da replicare in nessun’altra varietà.
Effetto:
L’effetto di Orange Juice provoca un gradevole senso di rilassamento che favorisce l’ottimismo e l’allegria. La varietà non è particolarmente cerebrale né euforizzante, ma fa sembrare tutto più divertente. E non essendo neanche eccessivamente potente né duratura, anche i consumatori non troppo abituati ai cannabinoidi possono godersi l’esperienza di degustarla.
Coltivazione:
Grazie alla sua predominanza sativa, Orange Juice non è una pianta troppo esigente in termini di fertilizzazione, sviluppandosi senza problemi con una quantità standard di nutrienti. Considerata l’altezza, è invece importante tenere d’occhio l’allungamento se l’intenzione è quella di coltivare all’interno, dove la pianta supererà ogni aspettativa. Un altro aspetto da considerare è l’odore, che non passa certo inosservato. Nelle coltivazioni indoor si consiglia dunque l’utilizzo di filtri neutralizzatori. E all’aria aperta, meglio non aspettarsi troppa discrezione.
Orange Juice risponde bene ai metodi di coltivazione SCROG e SOG, e addirittura alla cimatura. In ogni caso, conviene potare i rami inferiori, che non ricevono abbastanza luce per svilupparsi appieno, in modo da dirigere l’energia verso lo stelo centrale ed i rami laterali superiori.
Caratteristiche:
Sesso: Femminizzata
Genotipo: 30% Indica / 70% Sativa
Incrocio: Tangie x Tangie
Coltivazione consigliata: Indoor e outdoor
Fioritura indoor: 63-70 giorni
Produzione indoor: 450-500 g/m2
Raccolta outdoor: Fine settembre / Inizio ottobre
Produzione outdoor: 400-800 g/pianta
Altezza outdoor: 3 m
THC: 19%
CBD: 0,1%
Morfologia:
Orange Juice è un ibrido a predominanza sativa dalla struttura resistente e molto ramificata che raggiunge un’altezza considerevole, allungandosi alquanto soprattutto in verticale. La fioritura ha una durata tra nove e dieci settimane, e nonostante la cima principale appaia quella più generosa, anche i fiori laterali sono degni di ammirazione. Il colore, eredità Skunk, è verde chiaro.
Produzione:
Orange Juice è una pianta molto produttiva che può tranquillamente generare raccolti di mezzo chilo. Le cime risultanti, bislunghe e ricoperte di pistilli arancioni, presentano una forma abbastanza sativa, ma il tratto più distintivo della produzione della genetica è sicuramente l’aroma, che rende il raccolto ideale per fare estrazioni. Poco importa che si tratti di Dry Sift Hash, di Roisin, di Bubble Hash, di BHO, di RSO o di qualsiasi altro tipo di concentrato: l’elevata quantità di terpeni della varietà li trasforma in vere e proprie prelibatezze.
Aroma e sapore:
Ecco il motivo di tanto scalpore. L’aroma di Orange Juice, una miscela agrumata e rinfrescante di arancia dolce, come di mandarino, che si ritrova anche in bocca, è uno di quegli odori che si fa fatica a dimenticare. Una di quelle fragranze che, una volta inspirate, si cercano in ogni fiore. Uno di quei profumi impossibili da replicare in nessun’altra varietà.
Effetto:
L’effetto di Orange Juice provoca un gradevole senso di rilassamento che favorisce l’ottimismo e l’allegria. La varietà non è particolarmente cerebrale né euforizzante, ma fa sembrare tutto più divertente. E non essendo neanche eccessivamente potente né duratura, anche i consumatori non troppo abituati ai cannabinoidi possono godersi l’esperienza di degustarla.
Coltivazione:
Grazie alla sua predominanza sativa, Orange Juice non è una pianta troppo esigente in termini di fertilizzazione, sviluppandosi senza problemi con una quantità standard di nutrienti. Considerata l’altezza, è invece importante tenere d’occhio l’allungamento se l’intenzione è quella di coltivare all’interno, dove la pianta supererà ogni aspettativa. Un altro aspetto da considerare è l’odore, che non passa certo inosservato. Nelle coltivazioni indoor si consiglia dunque l’utilizzo di filtri neutralizzatori. E all’aria aperta, meglio non aspettarsi troppa discrezione.
Orange Juice risponde bene ai metodi di coltivazione SCROG e SOG, e addirittura alla cimatura. In ogni caso, conviene potare i rami inferiori, che non ricevono abbastanza luce per svilupparsi appieno, in modo da dirigere l’energia verso lo stelo centrale ed i rami laterali superiori.
Caratteristiche:
Sesso: Femminizzata
Genotipo: 30% Indica / 70% Sativa
Incrocio: Tangie x Tangie
Coltivazione consigliata: Indoor e outdoor
Fioritura indoor: 63-70 giorni
Produzione indoor: 450-500 g/m2
Raccolta outdoor: Fine settembre / Inizio ottobre
Produzione outdoor: 400-800 g/pianta
Altezza outdoor: 3 m
THC: 19%
CBD: 0,1%
€ 43,00
Power Kush è uno dei semi di marijuana femminizzati più salienti della famiglia Kush e anche una varietà dalla produzione bestiale. A Dinafem Seeds volevamo creare un ceppo potente e complesso e il nostro team di breeder non ci ha deluso con la sua proposta, che si è rivelata una vera e propria scoperta. Afghani e Skunk #1 sono le protagoniste di questa storia dal lieto fine, due genetiche che, mano nella mano, hanno innescato una complessa amalgama di qualità difficili da superare e da trovare in un unico posto. I coltivatori che hanno la fortuna di conoscerla sanno che i suoi raccolti di qualità sono garanzia di successo in un ciclo di vita proprio corto.
Morfologia
Power Kush è una pianta di marijuana di apparenza Sativa dalle dimensioni medie/grandi che può raggiungere i tre metri all’esterno, mentre all’interno la sua altezza è più moderata. Cresce con la struttura tipica dei pini, sviluppando molte ramificazioni e, grazie alla sua alta capacità produttiva, alla fine della fioritura ti troverai di fronte ad una pianta ricoperta per intero di bellissime cime.
Produzione
Cerchi una varietà di marijuana con rese straordinarie? Power Kush è la risposta. La sua produzione di cime allungate, compatte e resinose non si fa aspettare, raggiungendo i 550 g/m2 all’esterno e i 1100 g/pianta all’interno. Il prodotto finale è un grande trofeo di cui andrai veramente fiero.
Aroma e sapore
Power Kush emana un penetrante profumo di agrumi e legno, mentre il sapore presenta note di Skunk, limone, spezie e sandalo. E una volta intrecciati in bocca, non troverai le parole per descrivere il tuo godimento.
Effetto
Power Kush è una varietà molto rilassante che provoca un equilibrio fisico e mentale veramente gradevole. La sua potenza si trova a livelli molto alti, il che non sorprende considerato il suo contenuto di THC del 12-16%. Un’ottima scelta per staccarsi dal mondo e godere di una bella parentesi.
Coltivazione
Power Kush è una pianta di cannabis robusta e adatta a praticamente a ogni luogo nonché a tutti i tipi di coltivatori. L’unico intoppo è il fatto che quando viene coltivata in un ambiente molto umido, bisogna stare attenti in modo da poter reagire per tempo. All’interno dà il meglio di sé con i metodi SOG e SCROG, mentre all’esterno preferisce i climi temperati, secchi, caldi e mediterranei o, in alternativa, la protezione della serra. Si tratta di una pianta che cresce a grande velocità, con una fioritura di soli 50 giorni all’interno e raccolti pronti verso i primi di ottobre all’esterno. Con questa varietà di marijuana i risultati sono garantiti addirittura quando il coltivatore non ha esperienza in materia. Un ottimo incentivo per i novellini impazienti!
Caratteristiche dei semi di cannabis Power Kush
Sesso Femminizzata
Genotipo 50% Indica / 50% Sativa
Incrocio Afghani x Skunk#1
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 50 giorni
Produzione indoor 550 g/m2
Raccolta outdoor Inizio ottobre
Produzione outdoor 1100 g/pianta
Altezza outdoor 3 m
THC 12-16%
Morfologia
Power Kush è una pianta di marijuana di apparenza Sativa dalle dimensioni medie/grandi che può raggiungere i tre metri all’esterno, mentre all’interno la sua altezza è più moderata. Cresce con la struttura tipica dei pini, sviluppando molte ramificazioni e, grazie alla sua alta capacità produttiva, alla fine della fioritura ti troverai di fronte ad una pianta ricoperta per intero di bellissime cime.
Produzione
Cerchi una varietà di marijuana con rese straordinarie? Power Kush è la risposta. La sua produzione di cime allungate, compatte e resinose non si fa aspettare, raggiungendo i 550 g/m2 all’esterno e i 1100 g/pianta all’interno. Il prodotto finale è un grande trofeo di cui andrai veramente fiero.
Aroma e sapore
Power Kush emana un penetrante profumo di agrumi e legno, mentre il sapore presenta note di Skunk, limone, spezie e sandalo. E una volta intrecciati in bocca, non troverai le parole per descrivere il tuo godimento.
Effetto
Power Kush è una varietà molto rilassante che provoca un equilibrio fisico e mentale veramente gradevole. La sua potenza si trova a livelli molto alti, il che non sorprende considerato il suo contenuto di THC del 12-16%. Un’ottima scelta per staccarsi dal mondo e godere di una bella parentesi.
Coltivazione
Power Kush è una pianta di cannabis robusta e adatta a praticamente a ogni luogo nonché a tutti i tipi di coltivatori. L’unico intoppo è il fatto che quando viene coltivata in un ambiente molto umido, bisogna stare attenti in modo da poter reagire per tempo. All’interno dà il meglio di sé con i metodi SOG e SCROG, mentre all’esterno preferisce i climi temperati, secchi, caldi e mediterranei o, in alternativa, la protezione della serra. Si tratta di una pianta che cresce a grande velocità, con una fioritura di soli 50 giorni all’interno e raccolti pronti verso i primi di ottobre all’esterno. Con questa varietà di marijuana i risultati sono garantiti addirittura quando il coltivatore non ha esperienza in materia. Un ottimo incentivo per i novellini impazienti!
Caratteristiche dei semi di cannabis Power Kush
Sesso Femminizzata
Genotipo 50% Indica / 50% Sativa
Incrocio Afghani x Skunk#1
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 50 giorni
Produzione indoor 550 g/m2
Raccolta outdoor Inizio ottobre
Produzione outdoor 1100 g/pianta
Altezza outdoor 3 m
THC 12-16%
€ 21,00
Purple Afghan Kush è il seme di marijuana Indica più impressionante e misterioso di Dinafem Seeds. La varietà nasce dall'unione di due giganti Kush per eccellenza, Purple Kush e Bubba Kush (quest'ultima discendente dal nostro clone Pre'98 Bubba Kush, un vero tesoro), però, ed ecco parte del suo fascino, non odora né sa di Kush, ma di ananas appena tagliato. Dalla fioritura veloce, con proprietà lenitive e adatta ai piccoli spazi, questa pianta è di gran lunga la più bella del giardino.
1º premio nella categoria Esterno alla Cannabis Cup, Lanzarote 2017
3º premio nella categoria Indica alla Copa Cannazores 2016
1º premio nella categoria Indica a Expogrow 2015
2º premio alla Copa Mega Cata Invernal MF 2015
3º premio nella categoria Indoor Bio a Spannabis, Malaga 2015
Morfologia
Purple Afghan Kush è una pianta propriamente Indica. Per farti avere un’idea su cosa aspettarti dopo la germinazione, potremmo benissimo cominciare col descrivere la sua morfologia, ma lo faremo solo dopo aver affrontato la questione che conta veramente: il fatto che si tratta della pianta di marijuana più bella e misteriosa che abbiamo mai visto. È proprio così. Le sue larghe foglie scendono a spirale dalle cime, come se accarezzassero i fiori che avvolgono e, durante la fioritura, mentre il fogliame inferiore mantiene il suo colore verde scuro, quello superiore si tinge di porpora e addirittura nero, conferendo alla pianta un’aria misteriosa ed elegante davvero impressionante.
E ora sì, come morfologia, si tratta di una pianta compatta, arbustiva e di dimensioni medie i cui rami corti sono ideali per gli spazi ridotti. Una pianta discreta, potremmo pensare, ma la realtà è tutt’altra. Pur essendo piccola, si tratta di una varietà veramente appariscente che diventerà la regina del giardino laddove venga piantata. Poco importa che abbia una snella e altissima Original Amnesia accanto, tutti gli sguardi si rivolgeranno al lei per prima.
Produzione
Purple Afghan Kush produce infiorescenze dense e molto resinose con una resa potenziale di 500 g/m2. La resina, molto abbondante e di qualità imbattibile, copre i calici e le foglie di densi strati di deliziosi tricomi appiccicosi con il progredire della fioritura, conferendo alla PAK un maestoso aspetto di colore bianco argentato che contrasta a meraviglia con le sue tonalità blu, porpora e lavanda.
Aroma e sapore
Dopo la bellezza estetica, l’odore fresco di frutti tropicali è il punto più sorprendente e gratificante di Purple Afghan Kush. Immagina di avere un ananas tra le mani e di tagliarne qualche fetta... Ecco l'aroma che emana la PAK. Nonostante la sua morfologia Indica e la sua discendenza Kush potessero far pensare ad un aroma terroso e speziato, questa afgana odora di cocktail tropicale e sa di freschezza fruttata estiva.
Effetto
Purple Afghan Kush offre una gradevolissima sensazione di rilassamento. Il suo contenuto di THC è alto e, nonostante il suo effetto non sia estremamente cerebrale, la quantità di tetraidrocannabinolo contribuisce alla distensione dei muscoli e assicura una pace corporale e mentale duratura ma non devastante. Spesso viene consigliata ed utilizzata come marijuana medicinale.
Coltivazione
Purple Afghan Kush è molto facile da coltivare. Presenta un’invidiabile resistenza alla siccità e al caldo e non ha bisogno di particolari quantità di acqua. Infatti, è possibile ridurre il volume di irrigazione (non però la frequenza) del 10% rispetto a una normale pianta di cannabis. E come già accennato, le temperature elevate non sono in grado di farla fuori. Non dimentichiamo che, nonostante emani un odore tropicale, il suo DNA è stato forgiato nelle aspre regioni montagnose dell’Hindu Kush, per cui non ha problemi a sopravvivere nei climi estremi.
C’è comunque un aspetto che non bisogna prendere alla leggera: il periodo vegetativo. Trattandosi di una pianta bassa che ha difficoltà ad allungarsi, conviene prolungare il periodo di crescita di 20 giorni extra prima di forzare la fioritura. Concedile dunque circa un mese e mezzo per l’allungamento verticale prima di dare il via allo spettacolo visivo che porterà con sé la sua fioritura di 60 giorni.
Caratteristiche dei semi di cannabis Purple Afghan Kush
Sesso Femminizzata
Genotipo Predominanza indica
Incrocio Purple Kush x Pre'98
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 60 giorni
Produzione indoor 500 g/m2
Raccolta outdoor Fine settembre / Inizio ottobre
Produzione outdoor 600-800 g/pianta
Altezza outdoor 2,5 m
THC Alto
CBD Basso
1º premio nella categoria Esterno alla Cannabis Cup, Lanzarote 2017
3º premio nella categoria Indica alla Copa Cannazores 2016
1º premio nella categoria Indica a Expogrow 2015
2º premio alla Copa Mega Cata Invernal MF 2015
3º premio nella categoria Indoor Bio a Spannabis, Malaga 2015
Morfologia
Purple Afghan Kush è una pianta propriamente Indica. Per farti avere un’idea su cosa aspettarti dopo la germinazione, potremmo benissimo cominciare col descrivere la sua morfologia, ma lo faremo solo dopo aver affrontato la questione che conta veramente: il fatto che si tratta della pianta di marijuana più bella e misteriosa che abbiamo mai visto. È proprio così. Le sue larghe foglie scendono a spirale dalle cime, come se accarezzassero i fiori che avvolgono e, durante la fioritura, mentre il fogliame inferiore mantiene il suo colore verde scuro, quello superiore si tinge di porpora e addirittura nero, conferendo alla pianta un’aria misteriosa ed elegante davvero impressionante.
E ora sì, come morfologia, si tratta di una pianta compatta, arbustiva e di dimensioni medie i cui rami corti sono ideali per gli spazi ridotti. Una pianta discreta, potremmo pensare, ma la realtà è tutt’altra. Pur essendo piccola, si tratta di una varietà veramente appariscente che diventerà la regina del giardino laddove venga piantata. Poco importa che abbia una snella e altissima Original Amnesia accanto, tutti gli sguardi si rivolgeranno al lei per prima.
Produzione
Purple Afghan Kush produce infiorescenze dense e molto resinose con una resa potenziale di 500 g/m2. La resina, molto abbondante e di qualità imbattibile, copre i calici e le foglie di densi strati di deliziosi tricomi appiccicosi con il progredire della fioritura, conferendo alla PAK un maestoso aspetto di colore bianco argentato che contrasta a meraviglia con le sue tonalità blu, porpora e lavanda.
Aroma e sapore
Dopo la bellezza estetica, l’odore fresco di frutti tropicali è il punto più sorprendente e gratificante di Purple Afghan Kush. Immagina di avere un ananas tra le mani e di tagliarne qualche fetta... Ecco l'aroma che emana la PAK. Nonostante la sua morfologia Indica e la sua discendenza Kush potessero far pensare ad un aroma terroso e speziato, questa afgana odora di cocktail tropicale e sa di freschezza fruttata estiva.
Effetto
Purple Afghan Kush offre una gradevolissima sensazione di rilassamento. Il suo contenuto di THC è alto e, nonostante il suo effetto non sia estremamente cerebrale, la quantità di tetraidrocannabinolo contribuisce alla distensione dei muscoli e assicura una pace corporale e mentale duratura ma non devastante. Spesso viene consigliata ed utilizzata come marijuana medicinale.
Coltivazione
Purple Afghan Kush è molto facile da coltivare. Presenta un’invidiabile resistenza alla siccità e al caldo e non ha bisogno di particolari quantità di acqua. Infatti, è possibile ridurre il volume di irrigazione (non però la frequenza) del 10% rispetto a una normale pianta di cannabis. E come già accennato, le temperature elevate non sono in grado di farla fuori. Non dimentichiamo che, nonostante emani un odore tropicale, il suo DNA è stato forgiato nelle aspre regioni montagnose dell’Hindu Kush, per cui non ha problemi a sopravvivere nei climi estremi.
C’è comunque un aspetto che non bisogna prendere alla leggera: il periodo vegetativo. Trattandosi di una pianta bassa che ha difficoltà ad allungarsi, conviene prolungare il periodo di crescita di 20 giorni extra prima di forzare la fioritura. Concedile dunque circa un mese e mezzo per l’allungamento verticale prima di dare il via allo spettacolo visivo che porterà con sé la sua fioritura di 60 giorni.
Caratteristiche dei semi di cannabis Purple Afghan Kush
Sesso Femminizzata
Genotipo Predominanza indica
Incrocio Purple Kush x Pre'98
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 60 giorni
Produzione indoor 500 g/m2
Raccolta outdoor Fine settembre / Inizio ottobre
Produzione outdoor 600-800 g/pianta
Altezza outdoor 2,5 m
THC Alto
CBD Basso
€ 45,00
Sembrava impossibile creare una pianta di canapa bella quanto la PAK e ancora più difficile era ottenere una Indica dall'intenso aroma di frutti di bosco. Ma con la Purps #1 ce l'abbiamo fatta. Sebbene la nostra devozione per Purple Afghan Kush rimarrà sempre intatta, siamo riusciti a sviluppare una genetica capace di eclissarla. Una pianta brulicante di colori porpora il cui aroma assomiglia più a quello di un albero da frutta che a quello della marijuana; una pianta dall'effetto rilassante che produce fiori blu traboccanti di THC, brillanti come enormi calici.
Morfologia
Purps #1 è una pianta di canapa che, nonostante la sua apparenza Indica, non è una pianta 100 % Indica. Se è vero che le dimensioni delle sue foglie, ampie e straseghettate, ci porterebbero a pensare che si tratti di una pianta Indica, ci sono altri aspetti che segnalano il contrario. Innanzitutto, la sua crescita è molto vigorosa: sì, si allunga proprio un sacco. Solitamente cresce verso l'alto senza bisogno di un periodo vegetativo più lungo e la sua distanza internodale è assai ampia.
Non si tratta pertanto di una pianta compatta, ma di una pianta che permette sia alla luce che all’aria di raggiungere persino le parti più nascoste della pianta. Perciò, è meglio non coltivarla in spazi ristretti oppure discreti perché la discrezione non è il suo forte.
Infatti, sebbene sia solita crescere 1,3 – 1,5 metri, può raggiungere un’altezza di 3 metri se viene coltivata rispettando gli standard europei. Ma ciò che maggiormente attira l’attenzione non è la sua struttura, ma i suoi colori. La ricchezza cromatica è la caratteristica top di questa genetica: tonalità viola e lavanda che si fondono con il verde scuro e con i puntini bianchi dei tricomi. Un vero e proprio spettacolo.
Produzione
Purps #1 produce raccolti meravigliosi che non si distinguono per i grammi, ma per l’aspetto dei bud. Questa genetica regala raccolti viola. Calici enormi brulicanti di THC dal sapore di frutta e dal colore viola.
Aroma e sapore
Purps #1 possiede un sapore di quelle che rimangono impresse nella testa. Non ti è mai accaduto di assaggiare uno strain il cui aroma non hai potuto dimenticare e che hai cercato di trovarlo in altre varietà senza successo? È proprio quello che ti accadrà con questa genetica: il suo aroma ti sedurrà sin dall’inizio e non potrai trovare un’altra genetica alla sua altezza. La sua fragranza è davvero speciale. Potremmo definirlo come fruttato, una miscela di frutti di bosco con alcuni tocchi sottili di ananas, ma c’è qualcos’altro, qualcosa di più di un sapore in particolare con sfumature di chissà cosa. È odore di Purps # 1 e, una volta che lo conoscerai, potrai distinguerlo dalle altre varietà e apprezzarlo come merita.
Effetto
Purps #1 fornisce una sensazione incredibilmente rassicurante. Nonostante i suoi livelli di THC, non è affatto devastante. Ovviamente, il suo effetto è cerebrale e ti aiuta a sfuggire dai pensieri frenetici della vita quotidiana. Ma si tratta di un viaggio mentale dal quale è molto facile tornare. A livello fisico, è ideale per rilassare i muscoli.
Coltivazione
Purps #1 è una pianta che non ha bisogno di particolari cure. Una dose moderata di acqua e di fertilizzanti sarà sufficiente per l’ottenimento di ottimi risultati. Nonostante la sua predominanza Indica, crescerà molto senza la necessità di un periodo di tempo supplementare. In realtà, cresce vigorosamente e fiorisce più o meno in 60 giorni.
Caratteristiche dei semi di cannabis Purps #1
Sesso Femminizzata
Genotipo Predominanza indica
Incrocio Blueberry x PAK
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 60 giorni
Produzione indoor 500 g/m2
Raccolta outdoor Fine settembre / Inizio ottobre
Produzione outdoor 600-800 g/pianta
Altezza outdoor 2,5 m
THC Alto
CBD Basso
Morfologia
Purps #1 è una pianta di canapa che, nonostante la sua apparenza Indica, non è una pianta 100 % Indica. Se è vero che le dimensioni delle sue foglie, ampie e straseghettate, ci porterebbero a pensare che si tratti di una pianta Indica, ci sono altri aspetti che segnalano il contrario. Innanzitutto, la sua crescita è molto vigorosa: sì, si allunga proprio un sacco. Solitamente cresce verso l'alto senza bisogno di un periodo vegetativo più lungo e la sua distanza internodale è assai ampia.
Non si tratta pertanto di una pianta compatta, ma di una pianta che permette sia alla luce che all’aria di raggiungere persino le parti più nascoste della pianta. Perciò, è meglio non coltivarla in spazi ristretti oppure discreti perché la discrezione non è il suo forte.
Infatti, sebbene sia solita crescere 1,3 – 1,5 metri, può raggiungere un’altezza di 3 metri se viene coltivata rispettando gli standard europei. Ma ciò che maggiormente attira l’attenzione non è la sua struttura, ma i suoi colori. La ricchezza cromatica è la caratteristica top di questa genetica: tonalità viola e lavanda che si fondono con il verde scuro e con i puntini bianchi dei tricomi. Un vero e proprio spettacolo.
Produzione
Purps #1 produce raccolti meravigliosi che non si distinguono per i grammi, ma per l’aspetto dei bud. Questa genetica regala raccolti viola. Calici enormi brulicanti di THC dal sapore di frutta e dal colore viola.
Aroma e sapore
Purps #1 possiede un sapore di quelle che rimangono impresse nella testa. Non ti è mai accaduto di assaggiare uno strain il cui aroma non hai potuto dimenticare e che hai cercato di trovarlo in altre varietà senza successo? È proprio quello che ti accadrà con questa genetica: il suo aroma ti sedurrà sin dall’inizio e non potrai trovare un’altra genetica alla sua altezza. La sua fragranza è davvero speciale. Potremmo definirlo come fruttato, una miscela di frutti di bosco con alcuni tocchi sottili di ananas, ma c’è qualcos’altro, qualcosa di più di un sapore in particolare con sfumature di chissà cosa. È odore di Purps # 1 e, una volta che lo conoscerai, potrai distinguerlo dalle altre varietà e apprezzarlo come merita.
Effetto
Purps #1 fornisce una sensazione incredibilmente rassicurante. Nonostante i suoi livelli di THC, non è affatto devastante. Ovviamente, il suo effetto è cerebrale e ti aiuta a sfuggire dai pensieri frenetici della vita quotidiana. Ma si tratta di un viaggio mentale dal quale è molto facile tornare. A livello fisico, è ideale per rilassare i muscoli.
Coltivazione
Purps #1 è una pianta che non ha bisogno di particolari cure. Una dose moderata di acqua e di fertilizzanti sarà sufficiente per l’ottenimento di ottimi risultati. Nonostante la sua predominanza Indica, crescerà molto senza la necessità di un periodo di tempo supplementare. In realtà, cresce vigorosamente e fiorisce più o meno in 60 giorni.
Caratteristiche dei semi di cannabis Purps #1
Sesso Femminizzata
Genotipo Predominanza indica
Incrocio Blueberry x PAK
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 60 giorni
Produzione indoor 500 g/m2
Raccolta outdoor Fine settembre / Inizio ottobre
Produzione outdoor 600-800 g/pianta
Altezza outdoor 2,5 m
THC Alto
CBD Basso
€ 45,00
I semi di marijuana Remo Chemo di Dinafem Seeds sono una varietà di cannabis femminizzata a predominanza Indica che nasce da una collaborazione con il mitico coltivatore canadese Urban Remo, una vera e propria autorità nel mondo della cannabis a livello mondiale. Tramite questa creazione a chiara predominanza Indica siamo riusciti rendere accessibile a tutti la varietà di marijuana preferita di Urban Remo: un ceppo potente e stabile, con notevoli proprietà terapeutiche e un alto contenuto di THC. Inoltre, la qualità del seme è stata oggetto di diversi riconoscimenti prestigiosi: ha ricevuto il primo 1º premio nella categoria Indica alla Karma Cup 2018 di Toronto, Canada, a Expogrow 2017, alla Karma Cup 2017 di Canada ed è entrata nella lista Top 10 Strains of 2017 di High Times.
Morfologia
Remo Chemo è una pianta densa e massiccia dall’aspetto prevalentemente Indica che conviene potare in modo uniforme, rami bassi compresi. Le sue larghe foglie, di colore verde scuro, tendono ad acquisire tonalità porpora quasi nere alla fine della fioritura, rendendo la coltivazione un vero spettacolo visivo.
Produzione
Remo Chemo non è una pianta particolarmente produttiva, ma in compenso ha una potenza veramente alta, il che si traduce in un resultato finale più equilibrato. Le cime sono tondeggianti, uniformi e compatte, con una densità notevole e tanta resina, tutto ciò arricchito con un contenuto di THC proprio alto, superiore al 20%.
Aroma e sapore
L’aroma predominante di Remo Chemo è di Kush classica, forte ed intenso. Il retrogusto rimane a lungo in bocca e ricorda i sapori classici della California, con note di terra, benzina e pepe nero. Insomma, un aroma e un sapore tanto complessi che coloro che si avvicinano a lei non riescono a resistere alla tentazione e soccombono al suo fascino quasi immediatamente.
Effetto
Grazie al suo alto contenuto di THC, Remo Chemo provoca un effetto potente che aiuta a ridurre gli effetti secondari delle cure antitumorali (vomito e nausea), stimola l’appetito e lenisce il dolore. Ma con il suo potente effetto a livello fisico, la varietà è un’ottima scelta anche per uso ricreativo; senz’altro la sua psicoattività farà la gioia dei coltivatori appassionati del THC.
Coltivazione
Remo Chemo ha bisogno di luce intensa e di un ambiente il più asciutto possibile per svilupparsi in modo ottimale e, nonostante regga bene la carenza di acqua grazie all’eredità di Bubba Kush, un’idratazione costante ti permetterà di massimizzare le rese. Per quanto riguarda l’alimentazione, è preferibile non esagerare con i fertilizzanti per non alterare il sapore delle cime.
Caratteristiche dei semi di cannabis Remo Chemo
Sesso Femminizzata
Genotipo 65% Indica / 35% Sativa
Incrocio Remo Chemo x Remo Chemo
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 65-70 giorni
Produzione indoor 500 g/m2
Raccolta outdoor Metà ottobre
Produzione outdoor 1000 g/pianta
Altezza outdoor 2,5 m
THC 24%
CBD 0,1%
Morfologia
Remo Chemo è una pianta densa e massiccia dall’aspetto prevalentemente Indica che conviene potare in modo uniforme, rami bassi compresi. Le sue larghe foglie, di colore verde scuro, tendono ad acquisire tonalità porpora quasi nere alla fine della fioritura, rendendo la coltivazione un vero spettacolo visivo.
Produzione
Remo Chemo non è una pianta particolarmente produttiva, ma in compenso ha una potenza veramente alta, il che si traduce in un resultato finale più equilibrato. Le cime sono tondeggianti, uniformi e compatte, con una densità notevole e tanta resina, tutto ciò arricchito con un contenuto di THC proprio alto, superiore al 20%.
Aroma e sapore
L’aroma predominante di Remo Chemo è di Kush classica, forte ed intenso. Il retrogusto rimane a lungo in bocca e ricorda i sapori classici della California, con note di terra, benzina e pepe nero. Insomma, un aroma e un sapore tanto complessi che coloro che si avvicinano a lei non riescono a resistere alla tentazione e soccombono al suo fascino quasi immediatamente.
Effetto
Grazie al suo alto contenuto di THC, Remo Chemo provoca un effetto potente che aiuta a ridurre gli effetti secondari delle cure antitumorali (vomito e nausea), stimola l’appetito e lenisce il dolore. Ma con il suo potente effetto a livello fisico, la varietà è un’ottima scelta anche per uso ricreativo; senz’altro la sua psicoattività farà la gioia dei coltivatori appassionati del THC.
Coltivazione
Remo Chemo ha bisogno di luce intensa e di un ambiente il più asciutto possibile per svilupparsi in modo ottimale e, nonostante regga bene la carenza di acqua grazie all’eredità di Bubba Kush, un’idratazione costante ti permetterà di massimizzare le rese. Per quanto riguarda l’alimentazione, è preferibile non esagerare con i fertilizzanti per non alterare il sapore delle cime.
Caratteristiche dei semi di cannabis Remo Chemo
Sesso Femminizzata
Genotipo 65% Indica / 35% Sativa
Incrocio Remo Chemo x Remo Chemo
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 65-70 giorni
Produzione indoor 500 g/m2
Raccolta outdoor Metà ottobre
Produzione outdoor 1000 g/pianta
Altezza outdoor 2,5 m
THC 24%
CBD 0,1%
€ 28,00
Santa Sativa ha l'onore di essere stato uno dei primi semi di marijuana a predominanza Sativa del catalogo di Dinafem Seeds. Forse è per questo che questo ibrido dall'intenso sapore di Haze frutto dell'unione tra una Haze#1 e una Skunk x Northern Lights è una delle varietà preferite dei nostri breeder. Ma senz'altro aiutano anche la sua resistenza e robustezza, la sua grandissima capacità produttiva, la sua crescita vigorosa e, ovviamente, anche la sua potenza. Tutto ciò la rende un classico che non può mancare nel portfolio degli amanti degli ibridi a predominanza Sativa.
Morfologia
Santa Sativa è una bellissima pianta di marijuana di grande altezza, facile da coltivare e produttiva il cui aspetto esprime, in linea generale, robustezza e maestosità, sulla falsariga di altri ibridi simili quali Moby Dick o White Siberian. La sua distanza internodale media/lunga e le sue foglie larghe in stile Indica favoriscono la traspirazione dell’umidità. Santa Sativa manifesta la sua forza Sativa tramite la sua straordinaria capacità di crescita sia verticale che orizzontale, però senza la languidezza delle Sativa pure. Infatti, la sua robustezza è tale da non necessitare l’aiuto di tutori durante la fioritura nonostante la sua lunghezza e le sue altee rese; la pianta è perfettamente in grado di tenere da sola i suoi grossissimi grappoli floreali.
Produzione
Santa Sativa è un’ottima produttrice di cime allungate, compatte e molto resinose.
Aroma e sapore
I fiori di Santa Sativa emanano un penetrante aroma di Haze con note di pino, legno, limone, cedro e incenso, sfumature che diventano più intense dopo la concia e che, una volta in bocca, vengono arricchite da reminiscenze floreali molto fresche e fragranti.
Effetto
I consumatori di cannabis occasionali o comunque quelli poco abituati al THC dovrebbero essere estremamente cauti con questa varietà ultrapotente. Perché la sua predominanza 70% Sativa si traduce in un effetto totalmente euforizzante e cerebrale all’inizio che continua poi con una botta di rilassamento fisico assoluto che blocca ogni movimento.
Coltivazione
Uno dei principali vantaggi di Santa Sativa è il suo vigore, il quale agevola notevolmente la coltivazione. L’unica possibile complicazione, particolarmente all’interno, è rappresentata dal fatto che ha bisogno di tanto spazio per crescere. Infatti, le esigenze di coltivazione di Santa Sativa e di Moby Dick sono alquanto simili. Entrambe hanno bisogno di uno spazio ampio, di tanta luce e, soprattutto, di grandi quantità di nutrienti che bilancino le carenze provocate dai loro vigorosi metabolismi. In cambio, queste ingorde ricompenseranno la tua generosità con enormi quantità di cime dalla potenza spettacolare. Dunque, non peccare di tirchieria e dai a questa meravigliosa pianta tutti i nutrienti che le servono. Vedrai che ne valdrà la pena!
Come dicevamo prima, se la coltivi all’interno, dovrai tenere presente che Santa Sativa ha la tendenza di allungarsi considerevolmente in cerca di luce. Dunque, se vuoi evitare una crescita eccessiva, ti consigliamo di limitare il periodo vegetativo a tre settimane. In compenso, c’è da dire che questa crescita sfrenata è accompagnata da un grande vigore che rende superfluo l’uso di tutori o comunque di un metodo di sostegno durante la fioritura.
Ed eccoci giunti all’unico neo di Santa Sativa, cioè un periodo di fioritura sicuramente lungo. Nelle coltivazioni outdoor, con climi caldi, soleggiati, mediterranei e temperati, il raccolto avviene verso la fine di ottobre e i primi di novembre, mentre all’interno, nonostante presenti una crescita piuttosto veloce, la fioritura dura circa 70-80 giorni. C’è chi addirittura la fa maturare per qualche giorno ancora allo scopo di incrementare la quantità finale di resina.
Caratteristiche dei semi di cannabis Santa Sativa
Sesso Femminizzata
Genotipo 30% Indica / 70% Sativa
Incrocio Haze#1 x (Skunk x Northern Lights)
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 70-80 giorni
Produzione indoor 500 g/m2
Raccolta outdoor Fine ottobre / Inizio novembre
Produzione outdoor 1300 g/pianta
Altezza outdoor 4,5 m
THC 16-20%
Morfologia
Santa Sativa è una bellissima pianta di marijuana di grande altezza, facile da coltivare e produttiva il cui aspetto esprime, in linea generale, robustezza e maestosità, sulla falsariga di altri ibridi simili quali Moby Dick o White Siberian. La sua distanza internodale media/lunga e le sue foglie larghe in stile Indica favoriscono la traspirazione dell’umidità. Santa Sativa manifesta la sua forza Sativa tramite la sua straordinaria capacità di crescita sia verticale che orizzontale, però senza la languidezza delle Sativa pure. Infatti, la sua robustezza è tale da non necessitare l’aiuto di tutori durante la fioritura nonostante la sua lunghezza e le sue altee rese; la pianta è perfettamente in grado di tenere da sola i suoi grossissimi grappoli floreali.
Produzione
Santa Sativa è un’ottima produttrice di cime allungate, compatte e molto resinose.
Aroma e sapore
I fiori di Santa Sativa emanano un penetrante aroma di Haze con note di pino, legno, limone, cedro e incenso, sfumature che diventano più intense dopo la concia e che, una volta in bocca, vengono arricchite da reminiscenze floreali molto fresche e fragranti.
Effetto
I consumatori di cannabis occasionali o comunque quelli poco abituati al THC dovrebbero essere estremamente cauti con questa varietà ultrapotente. Perché la sua predominanza 70% Sativa si traduce in un effetto totalmente euforizzante e cerebrale all’inizio che continua poi con una botta di rilassamento fisico assoluto che blocca ogni movimento.
Coltivazione
Uno dei principali vantaggi di Santa Sativa è il suo vigore, il quale agevola notevolmente la coltivazione. L’unica possibile complicazione, particolarmente all’interno, è rappresentata dal fatto che ha bisogno di tanto spazio per crescere. Infatti, le esigenze di coltivazione di Santa Sativa e di Moby Dick sono alquanto simili. Entrambe hanno bisogno di uno spazio ampio, di tanta luce e, soprattutto, di grandi quantità di nutrienti che bilancino le carenze provocate dai loro vigorosi metabolismi. In cambio, queste ingorde ricompenseranno la tua generosità con enormi quantità di cime dalla potenza spettacolare. Dunque, non peccare di tirchieria e dai a questa meravigliosa pianta tutti i nutrienti che le servono. Vedrai che ne valdrà la pena!
Come dicevamo prima, se la coltivi all’interno, dovrai tenere presente che Santa Sativa ha la tendenza di allungarsi considerevolmente in cerca di luce. Dunque, se vuoi evitare una crescita eccessiva, ti consigliamo di limitare il periodo vegetativo a tre settimane. In compenso, c’è da dire che questa crescita sfrenata è accompagnata da un grande vigore che rende superfluo l’uso di tutori o comunque di un metodo di sostegno durante la fioritura.
Ed eccoci giunti all’unico neo di Santa Sativa, cioè un periodo di fioritura sicuramente lungo. Nelle coltivazioni outdoor, con climi caldi, soleggiati, mediterranei e temperati, il raccolto avviene verso la fine di ottobre e i primi di novembre, mentre all’interno, nonostante presenti una crescita piuttosto veloce, la fioritura dura circa 70-80 giorni. C’è chi addirittura la fa maturare per qualche giorno ancora allo scopo di incrementare la quantità finale di resina.
Caratteristiche dei semi di cannabis Santa Sativa
Sesso Femminizzata
Genotipo 30% Indica / 70% Sativa
Incrocio Haze#1 x (Skunk x Northern Lights)
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 70-80 giorni
Produzione indoor 500 g/m2
Raccolta outdoor Fine ottobre / Inizio novembre
Produzione outdoor 1300 g/pianta
Altezza outdoor 4,5 m
THC 16-20%
€ 23,00
Sweet Deep Grapefruit è un seme di marijuana femminizzato che si caratterizza per avere uno degli aromi più intensi e fruttati della nostra collezione. Se ti appassionano le varietà dalle qualità gustative uniche e potenti, devi assolutamente provare questa Indica unica e irripetibile. A Dinafem Seeds avevamo una gran voglia di creare una varietà dal sapore dolce e fruttato che finisse sulla bocca di tutti, cosicché i nostri breeder hanno deciso di lavorare con due varietà di élite (Grapefruit e Blueberry) che hanno dato come risultato questa potentissima varietà di cannabis con un genotipo 80% Indica che risveglia i sensi e della quale andiamo veramente fieri.
Morfologia
Sweet Deep Grapefruit è una pianta piuttosto ramificata, con internodi corti e foglie grandi e large. La sua struttura ha per protagonista un’enorme e compatta cima centrale intorno alla quale orbitano il resto dei fiori, molto voluminosi anch’essi. Di solito cresce fino ad un’altezza media che può raggiungere i 3 metri all’esterno, e qualora venisse sottoposta a temperatura basse durante la notte, potrebbe acquisire affascinanti tonalità rossicce, porpora e violacee, mettendo su un vero e proprio spettacolo.
Produzione
Sweet Deep Grapefruit offre una resa considerevole, essendo in grado di produrre, in molto poco tempo e con le normali cure, fino a 550 g/m2 di cime grosse, dense e ricoperte da uno spesso strato di resina all’interno, e tra 800 e 900 g/pianta all’esterno. Insomma, cifre niente affatto trascurabili.
Aroma e sapore
Sweet Deep Grapefruit possiede un aroma e un sapore molto caratteristici, uno squisito cocktail di frutta che ti affascinerà immediatamente con i suoi deliziosi tocchi di bacche da non perdere assolutamente. Questo ibrido mette in evidenza le qualità aromatiche e gustative dei suoi antenati, ma potenziate in modo molto azzeccato.
Effetto
Sweet Deep Grapefruit è una varietà di marijuana con un livello di THC del 12-19%. L’effetto, equilibrato, potente e duraturo, evidenzia una predominanza Indica molto chiara, provocando una sensazione di rilassamento intensa e proporzionata ideale per godersi un po’ di pace e serenità.
Coltivazione
Sweet Deep Grapefruit ha una crescita molto vigorosa, per cui nelle coltivazioni indoor occorrerà stare molto attenti affinché non si allunghi più del dovuto e rimanga senza spazio. All’esterno preferisce i climi caldi, secchi e soleggiati o la serra ed è pronta per il raccolto a metta/primi di ottobre. All’interno, invece, la fioritura dura circa 55-65 giorni. Con le giuste condizioni di coltivazione e un’alimentazione moderata, sarà pronta per realizzare il suo intero potenziale, inondando il giardino con un meraviglioso aroma che ti porterà in un campo di alberi da frutto.
Caratteristiche dei semi di cannabis Sweet Deep Grapefruit
Sesso Femminizzata
Genotipo 80% Indica / 20% Sativa
Incrocio Grapefruit x Blueberry
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 55-65 giorni
Produzione indoor 550 g/m2
Raccolta outdoor Metà settembre / Fine settembre
Produzione outdoor 800-900 g/pianta
Altezza outdoor 3 m
THC 12-19%
Morfologia
Sweet Deep Grapefruit è una pianta piuttosto ramificata, con internodi corti e foglie grandi e large. La sua struttura ha per protagonista un’enorme e compatta cima centrale intorno alla quale orbitano il resto dei fiori, molto voluminosi anch’essi. Di solito cresce fino ad un’altezza media che può raggiungere i 3 metri all’esterno, e qualora venisse sottoposta a temperatura basse durante la notte, potrebbe acquisire affascinanti tonalità rossicce, porpora e violacee, mettendo su un vero e proprio spettacolo.
Produzione
Sweet Deep Grapefruit offre una resa considerevole, essendo in grado di produrre, in molto poco tempo e con le normali cure, fino a 550 g/m2 di cime grosse, dense e ricoperte da uno spesso strato di resina all’interno, e tra 800 e 900 g/pianta all’esterno. Insomma, cifre niente affatto trascurabili.
Aroma e sapore
Sweet Deep Grapefruit possiede un aroma e un sapore molto caratteristici, uno squisito cocktail di frutta che ti affascinerà immediatamente con i suoi deliziosi tocchi di bacche da non perdere assolutamente. Questo ibrido mette in evidenza le qualità aromatiche e gustative dei suoi antenati, ma potenziate in modo molto azzeccato.
Effetto
Sweet Deep Grapefruit è una varietà di marijuana con un livello di THC del 12-19%. L’effetto, equilibrato, potente e duraturo, evidenzia una predominanza Indica molto chiara, provocando una sensazione di rilassamento intensa e proporzionata ideale per godersi un po’ di pace e serenità.
Coltivazione
Sweet Deep Grapefruit ha una crescita molto vigorosa, per cui nelle coltivazioni indoor occorrerà stare molto attenti affinché non si allunghi più del dovuto e rimanga senza spazio. All’esterno preferisce i climi caldi, secchi e soleggiati o la serra ed è pronta per il raccolto a metta/primi di ottobre. All’interno, invece, la fioritura dura circa 55-65 giorni. Con le giuste condizioni di coltivazione e un’alimentazione moderata, sarà pronta per realizzare il suo intero potenziale, inondando il giardino con un meraviglioso aroma che ti porterà in un campo di alberi da frutto.
Caratteristiche dei semi di cannabis Sweet Deep Grapefruit
Sesso Femminizzata
Genotipo 80% Indica / 20% Sativa
Incrocio Grapefruit x Blueberry
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 55-65 giorni
Produzione indoor 550 g/m2
Raccolta outdoor Metà settembre / Fine settembre
Produzione outdoor 800-900 g/pianta
Altezza outdoor 3 m
THC 12-19%
€ 20,00
White Siberian è un seme di marijuana femminizzato che è perfettamente all'altezza dell'incredibile peso genetico che rappresenta. I suoi genitori sono due pezzi grossi: un clone di élite di White Widow e una AK-47. A Dinafem Seeds avevamo l'ambizione di creare un ibrido Indica molto potente e robusto che si distinguesse per una resina eccezionale, e il nostro team di breeder non ha sbagliato nel scegliere queste due genetiche che hanno dato come risultato un ibrido equilibrato che soddisfa ampiamente le aspettative. La sua complessa eredità genetica si riflette chiaramente sul prodotto finale, motivo per il quale White Siberian è diventata uno dei punti di riferimento della nostra collezione e la varietà preferita di molti coltivatori.
Morfologia
White Siberian è un seme di marijuana che sviluppa piante di dimensioni medie/grandi che possono raggiungere i 2,5 metri di altezza all’esterno. Presenta una struttura resistente e vigorosa incentrata su una cima centrale di dimensioni esagerate circondata da ramificazioni con cime dense e compatte più modeste ma comunque molto abbondanti.
Produzione
Con White Siberian i raccolti sono garantiti, ma anche la velocità e la quantità: all’interno si aggira intorno ai 550 g/m2 e all’esterno, ai 1200 g/pianta. Ma ciò che sorprende più di tutto è l’abbondante e aromatica resina che copre i fiori e alla quale tutti i coltivatori ambiscono. Per non parlare della sua facilità di coltivazione, che la rende accessibile a chiunque. Dunque, datti da fare e fatti sorprendere. Se vuoi, puoi!
Aroma e sapore
White Siberian presenta un profilo organolettico molto particolare. Il suo fortissimo aroma è molto dolce e arricchito da note aspre, Indica e di terra, una combinazione rischiosa e molto singolare. Il sapore invece si caratterizza per un gradevole gusto fruttato.
Effetto
Il genotipo Indica di White Siberian emerge chiaramente nell’effetto che provoca: una sensazione potente e rilassante dal potere psicoattivo pronunciato e duraturo. L’equilibrio fisico e mentale è molto piacevole, aiutando a staccare la spina e a rilassarsi. Inoltre, vanta proprietà terapeutiche che stimolano l’appetito e il sonno e che leniscono i dolori muscolari. Se cerchi di rilassare lo spirito e sentire un indimenticabile gioco di aromi e sapori, questa è la varietà che fa per te.
Coltivazione
White Siberian è una pianta stabile che cresce con forza e che funziona molto bene sia all’interno che all’esterno, dove sono da preferire i climi secchi, caldi e soleggiati o la serra. Data la sua sensibilità all’umidità, qualora venga coltivata all’esterno, occorrerà monitorare attentamente la possibile comparsa di muffa in modo da poter reagire per tempo. Considerate le sue dimensioni, un altro consiglio è quello di scegliere la coltivazione guerrilla o quella indoor e mai il balcone o la terrazza. La fase di fioritura dura circa 50-65 giorni all’interno, mentre all’esterno è pronta per il raccolto a ottobre.
Caratteristiche dei semi di cannabis White Siberian
Sesso Femminizzata
Genotipo 75% Indica / 25% Sativa
Incrocio White Widow x AK 47
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 50-65 giorni
Produzione indoor 550 g/m2
Raccolta outdoor Ottobre
Produzione outdoor 1200 g/pianta
Altezza outdoor 2,5 m
THC 22%
CBD Basso
Morfologia
White Siberian è un seme di marijuana che sviluppa piante di dimensioni medie/grandi che possono raggiungere i 2,5 metri di altezza all’esterno. Presenta una struttura resistente e vigorosa incentrata su una cima centrale di dimensioni esagerate circondata da ramificazioni con cime dense e compatte più modeste ma comunque molto abbondanti.
Produzione
Con White Siberian i raccolti sono garantiti, ma anche la velocità e la quantità: all’interno si aggira intorno ai 550 g/m2 e all’esterno, ai 1200 g/pianta. Ma ciò che sorprende più di tutto è l’abbondante e aromatica resina che copre i fiori e alla quale tutti i coltivatori ambiscono. Per non parlare della sua facilità di coltivazione, che la rende accessibile a chiunque. Dunque, datti da fare e fatti sorprendere. Se vuoi, puoi!
Aroma e sapore
White Siberian presenta un profilo organolettico molto particolare. Il suo fortissimo aroma è molto dolce e arricchito da note aspre, Indica e di terra, una combinazione rischiosa e molto singolare. Il sapore invece si caratterizza per un gradevole gusto fruttato.
Effetto
Il genotipo Indica di White Siberian emerge chiaramente nell’effetto che provoca: una sensazione potente e rilassante dal potere psicoattivo pronunciato e duraturo. L’equilibrio fisico e mentale è molto piacevole, aiutando a staccare la spina e a rilassarsi. Inoltre, vanta proprietà terapeutiche che stimolano l’appetito e il sonno e che leniscono i dolori muscolari. Se cerchi di rilassare lo spirito e sentire un indimenticabile gioco di aromi e sapori, questa è la varietà che fa per te.
Coltivazione
White Siberian è una pianta stabile che cresce con forza e che funziona molto bene sia all’interno che all’esterno, dove sono da preferire i climi secchi, caldi e soleggiati o la serra. Data la sua sensibilità all’umidità, qualora venga coltivata all’esterno, occorrerà monitorare attentamente la possibile comparsa di muffa in modo da poter reagire per tempo. Considerate le sue dimensioni, un altro consiglio è quello di scegliere la coltivazione guerrilla o quella indoor e mai il balcone o la terrazza. La fase di fioritura dura circa 50-65 giorni all’interno, mentre all’esterno è pronta per il raccolto a ottobre.
Caratteristiche dei semi di cannabis White Siberian
Sesso Femminizzata
Genotipo 75% Indica / 25% Sativa
Incrocio White Widow x AK 47
Coltivazione consigliata Indoor e outdoor
Fioritura indoor 50-65 giorni
Produzione indoor 550 g/m2
Raccolta outdoor Ottobre
Produzione outdoor 1200 g/pianta
Altezza outdoor 2,5 m
THC 22%
CBD Basso
€ 33,00
NB Le foto dei prodotti potrebbero differire leggermente dalla realtà.